Ammattiamolo: a Pasqua ci siamo concessi una serie di stravizi. Uova di cioccolato, colombe, pastiere e altri dolciumi ci hanno fatto compagnia dalla prima colazione al dessert della sera. Come rimediare, adesso, per recuperare la linea anche in vista della bella stagione e del guardaroba estivo che dovremo indossare tra poco? Innanzi tutto, niente sensi di colpa: se non ci hanno impedito di cedere alla golosità, non ci aiuteranno neppure a smaltire le calorie di troppo. Anzi, avere il “chiodo fisso” della bilancia può persino diventare un intralcio sulla strada per rimetterci in forma. Ci vengono in soccorso due esperte con cinque consigli mirati che possono aiutarci a rimetterci in carreggiata.
I suggerimenti arrivano dall’esperta in nutrizione Elena Casiraghi che, insieme alla “sportiva della domenica” Alessandra Patitucci, ha ideato “Buono a Sapersi”, podcast dedicato al mondo dell’alimentazione, che si propone di fare chiarezza sui miti inerenti il benessere e la salute, per chiarire che cosa c’è di vero tra centinaia di informazioni a volte contraddittorie. Alessandra ammette senza remore che, per rimediare agli eccessi delle feste, prima di incontrare Elena avrebbe utilizzato i soliti metodi: un po’ come avremmo fatto noi tutte, per recuperare dopo periodi di grandi abbuffate, si sarebbe dedicata a esercizi cardio, dieta con pochi carboidrati preferibilmente solo a pranzo, assumendo abbondanza di bevande detox come acqua, limone e zenzero. Sembra, invece, che non sia questo il modo migliore. Elena spiega allora come vivere la quotidianità e il periodo che segue le feste in modo sereno ed equilibrato, con un occhio di riguardo alla buona forma, con cinque consigli di vita quotidiana per rimettere ordine nelle abitudini alimentari dopo un periodo di eccessi della tavola.
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Elena Casiraghi e Alessandra Patitucci
1. Ripartiamo dall'esercizio fisico, ma senza eccedere – Non serve strafare per compensare gli sgarri: è più utile bruciare ogni giorno quel che si mangia in più. Esagerare non serve, rischieremo solo di sentirci più affaticati e stressati. Ripartiamo semplicemente da dove avevamo lasciato.
2. Eliminiamo quello che non ci nutre: i dolci, gli avanzi di cioccolato, l'alcol sono solo alcuni esempi. Iniziamo ogni pasto con una scelta di verdure, preferendo quelle a foglia verde come insalata, spinaci, erbette, cavolo nero, ma sono ottimi anche gli asparagi e i carciofi. inseriamo poi un alimento magro, fonte di proteine come pesce, carne bianca, uova (ovviamente di alta qualità) e a seguire carboidrati da pasta integrale o di grano duro, riso, cereali. Il tutto condito con un prezioso grasso: l'olio extravergine di oliva.
3. Il detox? Facciamolo così - Facciamo saltare le verdure in padella con olio evo (in questo modo gonfiano meno e stimolano la funzione del fegato); meglio evitare invece di bollire, stufare, lessare perché queste cotture impregnano le verdure di acqua e aumentano nella maggior parte dei casi il rischio di ritenzione e il carico glicemico (come nel caso di carote e cipolle), senza stimolare una buona attività del fegato.
- Meglio scegliere le verdure che stimolano la funzione epatica come finocchi, cetrioli e carciofi crudi (a patto, nel caso di questi ultimi, di non soffrire di gastrite o colite). Ottima la cipolla di ogni tipo e sì anche ai porri: due vegetali che favoriscono la diuresi, grazie alla loro funzione benefica sui reni, e drenano i tessuti. In questo modo saranno eliminati più efficacemente i sali accumulati che provocano la ritenzione idrica.
4. Lo zenzero è un validissimo alleato - Mettiamolo dove preferiamo, serve a migliorare la sensibilità all'insulina, in altre parole ci permette gestire meglio la glicemia, e così favorire un eventuale dimagrimento o mantenimento del peso forma.
5. E il cioccolato avanzato? – La vita deve essere un piacere, quindi non lasciamolo diventare vecchio o non obblighiamoci a regalarlo a tutti i costi. Concediamocene senza rimorsi un pezzettino a fine pasto, alla sera: ci aiuterà a rilassarci e ci regalerà un tocco di buon umore. Ovviamente dovremo avere cura di bilanciare i suoi zuccheri all’interno del pasto, magari preferendo un secondo piatto a base di verdure secondo le istruzioni ricordate sopra, per accompagnare una porzione di proteine.