colibatteri nelle acque

Il Tamigi è troppo inquinato, la regata Oxford Cambridge finisce con collassi e attacchi di vomito

Alta concentrazione di batteri fecali Escherichia Coli nelle acque del fiume che attraversa Londra, atleti soccorsi a fine gara

© Ansa

Doppia vittoria per Cambridge che ha trionfato nella tradizionale regata di canottaggio contro Oxford imponendosi sia nella gara maschile che in quella femminile nella "Boat Race 2024". Nemmeno il tempo, però, di toccare terra e assaporare il trionfo che la maggior parte dei canottieri ha avuto bisogno di soccorsi. In un Tamigi con acque più che mai inquinate e con un'elevata concentrazione del batterio Escherichia Coli, buona parte degli atleti ha accusato svenimenti e attacchi di vomito.

Il disastro del post-gara -

 Le cause dell'inquinamento sono state attribuite agli scarichi inquinanti di diverse aziende. Nei giorni precedenti la regata, l’organizzazione per la protezione dei fiumi aveva lanciato avvertimenti riguardo al pericolo di contatto con l’acqua del fiume, ma la gara è comunque proseguita nonostante le condizioni avverse. Era stato infatti segnalato che diverse ditte, come la Thames Water, avrebbero riversato nel fiume quantità eccezionali di liquami a meno di un miglio dalla linea di partenza della "Oxbridge Boat Race". Questo aveva reso necessario l'intervento della polizia metropolitana che aveva effettuato una serie di arresti dopo che gli agenti avevano impedito ad alcuni manifestanti di interrompere la corsa.

Colpiti gli atleti di entrambe le squadre -

 Gli espisodi di malessere generale hanno interessato gli atleti di entrambe le squadre e non sono mancate vibranti proteste da parte dei canottieri: "Sarebbe stato tutto molto più bello se non ci fosse stata così tanta m… nell’acqua", la protesta del capitano dell’equipaggio di Oxford, Leonard Jenkins: "Anche durante la settimana abbiamo avuto episodi di malessere generale, di stomaco e qualche ora prima della partenza c’era chi vomitava ancora". Anche Matt Edge dell’equipaggio di Cambridge, è crollato in barca poco dopo la vittoria. Per le condizioni inaccettabili del Tamigi, alla fine non c'è stato il tradizionale "bagno" del timoniere della squadra vincente nelle acque del fiume. Le autorità competenti ora dovranno intervenire per affrontare il problema dell’inquinamento delle acque del Tamigi al fine di garantire la sicurezza e la salute degli atleti e preservare l’integrità delle competizioni sportive che si svolgono sul fiume. 

Ti potrebbe interessare