"Mia madre? Non mi sosteneva, non è mai venuta a un mio concerto". Ospite a "Verissimo" assieme al marito Claudio Rego, sposato nel 2005 dopo quasi trent'anni di relazione, Donatella Rettore ripercorre i propri inizi in ambito musicale, sottolineando di aver dovuto fare sempre tutto da sola.
"Quando partecipavo ai classici festival per sconosciuti, lei veniva, perché ero piccola e mi voleva controllare", ricorda la cantante, interprete di successi senza tempo come "Kobra" e "Splendido splendente". "Non mi diceva, però, mai niente, neanche quando arrivavo prima o seconda".
"'Se sei contenta tu, siamo contenti tutti' tagliava corto, e poi mi portava a casa", continua Rettore, che ora ricorda quelle parole con il sorriso.