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M.O., Tajani: "Temo conflitto possa allargarsi" | Onu: fame a Gaza potrebbe equivalere a un crimine di guerra

 L'autorità palestinese annuncia la creazione di un nuovo governo

Fotogallery - Bombe su Jenin e su Rafah, razzi di Hezbollah nel nord di Israele

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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano, dopo un attacco di Hezbollah
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Edifici distrutti dopo i bombardamenti israeliani su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Edifici distrutti dopo i bombardamenti israeliani su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza
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Palestinesi tra le macerie degli edifici distrutti nel bombardamento israeliano notturno a Rafah
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Palestinesi tra le macerie degli edifici distrutti nel bombardamento israeliano notturno a Rafah
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Case colpite dai razzi di Hezbollah a Kiryat Shmona, nel nord di Israele, vicino al confine con il Libano
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Palestinesi in un edificio danneggiato dalle bombe israeliane a Rafah
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Una nuvola di fumo sale da Rafah dopo i bombardamenti dell'esercito israeliano
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Una nuvola di fumo sale da Rafah dopo le bombe di Israele
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Un palestinese tra le macerie degli edifici distrutti dalle bombe a Rafah
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Un palestinese cerca di recuperare qualche resto tra le macerie degli edifici distrutti a Rafah
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Vigili del fuoco israeliani vicino al confine con il Libano, in una zona colpita dai razzi di Hezbollah
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Edifici distrutti a Rafah
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Forze israeliane in una località vicina al confine con il Libano colpita da Hezbollah
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Case distrutte dalle bombe a Rafah
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I vigili del fuoco israeliani al lavoro su un edificio colpito dai razzi Hezbollah a Kirya Shmona, nel nord di Israele
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Macerie dopo un attacco aereo a Habariyeh, in Libano
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Le forze israeliane mettono in sicurezza l'edificio di una fabbrica colpita da Hezbollah a Kirya Shmona, nel nord di Israele
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Soldati israeliani nella Striscia di Gaza
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Soldati israeliani nella Striscia di Gaza
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Soldati israeliani nella Striscia di Gaza
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Bombe su Rafah
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Bombe su Rafah
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Un'auto distrutta a Jenin
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Una macchina distrutta a Jenin
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Una macchina distrutta a Jenin
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Il fumo sale da Rafah dopo le bombe israeliane
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Il fumo sale da Rafah dopo le bombe israeliane
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Un'ambulanza danneggiata ad Habariyeh, in Libano, vicino al confine con Israele
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Un'ambulanza danneggiata al confine con Israele
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Macerie ad Habariyeh in Libano, vicino al confine con Israele
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Macerie al confine tra Libano e Israele
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Macerie al confine tra Libano e Israele

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 174. L'alto commissario dell'Onu per i diritti umani Volker Türk ha affermato che Israele ha una responsabilità significativa sulla catastrofe umanitaria a Gaza. L'ufficio del premier Netanyahu ha concordato di riprogrammare l'incontro della sua delegazione con gli Usa su Rafah. Hamas ha chiesto ai Paesi donatori di interrompere i lanci aerei dopo che 12 persone sono annegate nel tentativo di recuperare gli aiuti alimentari paracadutati dal mare al largo della costa mediterranea di Gaza. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: "Temo che il conflitto in Medioriente possa allargarsi ma noi dobbiamo fare tutto il possibile perché non accada".

  • 28 mar -

    Israele: "Ucciso Raed Thabat nella 'top ten' di Hamas"

    L'esercito israeliano ha ucciso nell'ospedale Shifa di Gaza City Raad Thabat, capo dei rifornimenti e del personale delle Brigate Qassam, ala militare di Hamas. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari sottolineando che Tabat "era nella top ten di Hamas e vicino al leader Yahya Sinwar e al capo delle Brigate Mohammed Deif". 

  • 28 mar -

    Tajani: "Temo che il conflitto possa allargarsi in Libano"

    "Temo che il conflitto possa allargarsi in Libano, ma dobbiamo fare di tutto perché non accada". Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aggiungendo: "Vediamo gli Houthi in Yemen, ci sono tanti interessi, c'è chi lavora contro la pace. Anche Hamas ha attaccato per provocare la reazione dura di Israele, ha fatto di tutto perché non ci fosse la pace tra Israele e il mondo arabo".

  • 28 mar -

    Netanyahu: "Israele si sta preparando a entrare a Rafah"

    Israele si sta preparando a entrare a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha detto il premier Benjamin Netanyahu, incontrando le famiglie dei soldati che sono tra gli ostaggi di Hamas a Gaza. Netanyahu ha poi ribadito che "solo la pressione militare assicurerà il rilascio dei rapiti". Lo Stato ebraico "non lascerà indietro nessuno".

  • 28 mar -

    Corte Aja: "Israele assicuri aiuti umanitari urgenti a Gaza"

    La Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha ordinato a Israele di "garantire un'assistenza umanitaria urgente" a Gaza, dove "è cominciata la carestia". Si tratta di nuove misure provvisorie emesse dalla Corte che deve decidere sulle accuse di genocidio mosse dal Sudafrica nei confronti dello Stato ebraico.

  • 28 mar -

    Usa: "Il ritorno alla calma è la priorità per Israele e Liban"

    Il ritorno alla "calma" nella regione deve essere la priorità per Libano e Israele. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza americana, John Kirby, commentando le notizie di lanci di razzi contro postazioni israeliane dal sud del Libano. "Ristabilire la calma è una questione della massima importanza".

  • 28 mar -

    L'Autorità palestinese annuncia un nuovo governo

    L'Autorità nazionale palestinese ha annunciato la formazione di un nuovo gabinetto, mentre affronta le pressioni internazionali per le riforme. Il presidente Mahmoud Abbas, che ha guidato l'Anp per quasi due decenni e ne mantiene il controllo generale, ha annunciato il nuovo governo con un decreto presidenziale. Nessuno dei ministri entranti è una figura nota. Abbas ha scelto Mohammad Mustafa, consigliere di lunga data, come primo ministro. Mustafa, un economista politicamente indipendente istruito negli Stati Uniti, aveva da parte sua promesso di formare un governo tecnocratico e creare un fondo fiduciario indipendente per aiutare a ricostruire Gaza. Gli Stati Uniti hanno chiesto che un'Autorità palestinese rinnovata amministri Gaza nel post-guerra, in vista di un'eventuale statalizzazione. Israele ha respinto questa idea, affermando che manterrà un controllo di sicurezza a tempo indeterminato sulla Striscia.

  • 28 mar -

    Gaza City, colpito il palazzo dei media

    Un edificio che a Gaza City ospita diversi media, fra cui Sky News in arabo, è stato colpito in un bombardamento ed è crollato. Al momento non si ha notizia di vittime. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Shehab News. Il palazzo è situato a breve distanza dalla Piazza del Milite ignoto e dal palazzo del Parlamento, che da mesi è ormai in uno stato di rovina. 

  • 28 mar -

    Onu: fame a Gaza potrebbe equivalere a un crimine di guerra

    L'alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha affermato, in un'intervista alla Bbc, che Israele ha una responsabilità significativa sulla catastrofe umanitaria a Gaza. E ha aggiunto che esiste un caso "plausibile" secondo cui Israele stia usando la fame come arma di guerra a Gaza. Türk ha affermato che se l'intento fosse dimostrato, ciò equivarrebbe a un crimine di guerra.

  • 28 mar -

    Israele: "Almeno 10 razzi lanciati da Libano, 9 abbattuti"

    Resta alta la tensione tra Israele e il Libano. Almeno 10 razzi sono stati lanciati questa mattina dal Libano verso la comunità di confine di Shlomi. Lo ha fatto sapere, citato dai media, l'esercito aggiungendo che nove dei razzi sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. Al momento non si segnalano danni o vittime. In risposta, l'artiglieria israeliana sta colpendo oltre confine.

  • 28 mar -

    Hamas: stanotte 66 i morti in raid Israele e combattimenti

    La Striscia di Gaza è stata teatro stanotte di raid aerei e feroci scontri tra l'esercito israeliano e i combattenti palestinesi di Hamas, proprio nel momento in cui il governo di Netanyahu ha riaperto le porte alle trattative con l'alleato americano su una possibile operazione a Rafah. Il Ministero della Sanità gestito da Hamas ha riferito di almeno 66 morti nell'enclave palestinese durante la notte, con bombardamenti e combattimenti segnalati vicino alla città di Gaza a quella di Khan Younis.

  • 28 mar -

    Usa: distrutti quattro droni degli Houthi sul Mar Rosso

    Gli Stati Uniti hanno distrutto quattro droni lanciati dalle aree dello Yemen controllate dagli Houthi e dirette contro una nave da guerra nel Mar Rosso. Lo afferma il Us Central Command.

  • 28 mar -

    Borrell: lanci aerei non bastano, a Gaza servono camion con aiuti 

    Il numero uno della politica estera dell'Unione Europea, Josep Borrell, afferma che consentire un accesso umanitario "urgente e sicuro" a Gaza è un dovere legale di Israele. Citando il Programma alimentare mondiale, Borrell ha scritto in un post su X che "in attesa di entrare via terra, è immagazzinato abbastanza cibo per sfamare le persone che muoiono di fame a Gaza". Borrell ha quindi sottolineato che "i lanci aerei aiutano, ma non possono sostituire centinaia di camion". 

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