PROVATO IN ANTEPRIMA

Stellar Blade, Sekiro incontra NieR nella nuova esclusiva PlayStation

Il nuovo gioco d'azione creato dallo studio sudcoreano Shift Up ci porta in un mondo postapocalittico che promette di regalare emozioni e sfide intense

© Ufficio stampa

In un anno privo di titoli creati dai team di PlayStation Studios, Sony punta su collaborazioni con i cosiddetti studi "second-party" per permettere agli utenti PlayStation 5 di vivere nuove avventure sulla sua console ammiraglia. Così, a pochi giorni dall'uscita di Rise of the Ronin, il colosso si prepara ad accogliere un'altra promettente esclusiva: Stellar Blade, gioco d'azione realizzato dallo studio Shift Up.

Tgcom24 e Mastergame hanno provato in anteprima una versione dimostrativa dell'avventura postapocalittica della giovane combattente Eve, che sarà disponibile gratuitamente a partire da domani per tutti gli utenti in possesso di PlayStation 5, sperimentando con mano la prima ora del gioco completo in uscita il 26 aprile sul mercato italiano.

PROTEGGERE LA TERRA, COSTI QUEL CHE COSTI -

La storia di Stellar Blade si lascia ispirare da opere come Ghost in the Shell, Alita - Angelo della battaglia e in particolare NieR: Automata, opera di PlatinumGames che rappresenta probabilmente la musa principale per lo studio sudcoreano, alla prima esperienza con un prodotto di portata simile. L'avventura ha inizio con una spettacolare sequenza che mostra come le forze della 7ma unità aerea, un plotone femminile a protezione della Terra, subisca un'imboscata da parte di creature aliene conosciute con il nome di Naytiba, lasciando la protagonista Eve e la sua guida in balia delle forze nemiche.

Una volta impugnato il controller di PlayStation 5, ci si trova di fronte a un gioco che ricorda maggiormente il genere dei soulslike creati da From Software e in particolare Sekiro: Shadows Die Twice che, con le sue meccaniche basate sulle parate e schivate col giusto tempismo, rappresenta invece la fonte d'ispirazione primaria per quanto riguarda lo stile di gioco. Con una spruzzatina di Devil May Cry e una protagonista che ricorda Bayonetta nelle forme sinuose e abilità nella lotta, ma soprattutto grazie a una serie di intuizioni che conferiscono al progetto un'identità tutta sua, Stellar Blade riesce sin da subito a catturare l'attenzione e a superare le aspettative iniziali.

I tasti Quadrato e Triangolo di DualSense consentono di alternare attacchi leggeri e pesanti, restituendo una sensazione piacevole che viene enfatizzato dal feedback aptico del controller. Ma è nelle tecniche difensive, come anticipato, che Stellar Blade dà il meglio di sé: con la necessità di schivare al momento giusto o di parare gli attacchi all'ultimo secondo per sbilanciare un avversario e aprirsi un varco per sfoderare un contrattacco devastante, Eve acquisisce più esperienza e può sfoderare sempre più mosse che la rendono tanto letale in fase offensiva quanto intoccabile in quella difensiva.

Parando più di un attacco nemico si può sbilanciare un avversario e sfoderare un attacco chiamato Castigo, ricalcando per l'appunto la meccanica già vista in Sekiro e riproposta poi da decine di giochi d'azione e soulslike negli ultimi anni, ma è attraverso altre due meccaniche votate alla schivata, che si affiancano a quella "perfetta" da eseguire al momento giusto con una pressione del tasto Cerchio, che Shift Up è riuscita a rendere i giochi davvero interessanti: la prima, che si attiva premendo il tasto Cerchio e lo stick analogico sinistro verso l'alto, consente di parare gli attacchi speciali del nemico e proiettarsi immediatamente alle spalle, dando vita a una mossa brutale e incredibilmente appagante.

ATTACCO E DIFESA -

La stessa meccanica viene sfruttata anche con la combinazione tra il tasto Cerchio e la pressione dello stick analogico sinistro verso il basso, e torna particolarmente utile quando i nemici sfoderano attacchi imparabili che possono essere fronteggiati con una spettacolare risposta di Eve. Tuttavia, la particolare propensione verso il gioco difensivo non deve trarre in inganno: Stellar Blade ha dalla sua numerose opzioni di attacco e sebbene esistano alcune combo rudimentali che possono espandersi man mano che si acquisiscono punti esperienza e si sbloccano abilità inedite, il cuore del combat system è rappresentato dalle cosiddette Abilità Beta.

Si tratta di una serie di abilità esclusive che possono essere utilizzate una volta riempita un'apposita barra e sono attivabili con la pressione di L1 e uno dei quattro tasti azione del controller: il fatto che per ricaricare queste abilità sia necessario comunque parare e schivare con precisione gli attacchi rende il sistema di combattimento creato da Shift Up una danza continua tra attacco e difesa, un'alternanza continua tra mosse offensive ed elusive, creando un mix davvero bilanciato e appagante. Ogni nemico richiede una particolare strategia per essere affrontato a dovere, e in alcuni casi è persino necessario ad affidarsi a un'arma da fuoco che Eve può affiancare alla sua inseparabile (e micidiale) lama.

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La demo ha mostrato una certa difficoltà nel fronteggiare i nemici più coriacei anche al livello di difficoltà tradizionale (ma per chi non ama le sfide, è presente anche una modalità "Storia" più abbordabile): la curva di apprendimento c'è ma non è eccessiva come le produzioni di From Software a cui lo studio sudcoreano si è ispirato, tuttavia bisogna mettere in conto che il modulo di gioco - per quanto semplice da imparare - richieda un po' di tempo per essere padroneggiato al meglio. Si avverte un picco nel tasso di sfida durante gli scontri con gli imponenti boss, caratterizzati da un aspetto differente e minaccioso, ma anche da tecniche offensive e difensive esclusive: la difficoltà, però, non è mai proibitiva.

Nel lasciarsi ispirare da Sekiro e dal genere dei soulslike, tuttavia, Shift Up non si è limitata esclusivamente al sistema di combattimento, ma anche alla concezione più ampia della filosofia di gioco intesa dallo studio giapponese: sparsi nella Terra postapocalittica di Stellar Blade ci sono dei campi che è possibile sbloccare e che permettono a Eve di riposare (ripristinando gli oggetti curativi e l'energia, ma facendo ricomparire tutti i nemici già uccisi in precedenza) e, in particolare, di acquistare nuovi equipaggiamenti, sbloccare nuove abilità o persino assistere a filmati che svelano qualche tassello in più su una storia di certo accattivante (ma non poi così originale, a giudicare dalla prima ora).

Un altro modo in cui lo studio asiatico ha omaggiato From Software è certamente nel design dei livelli, che recupera le strade interconnesse, gli enigmi nascosti in bella vista e la necessità di un minimo di "backtracking" per scoprire ogni singolo segreto che la Terra creata da Shift Up ha da offrire. Il più delle volte, prestare attenzione all'ambiente circostante ed esplorare ogni anfratto è sufficiente per trovare il documento da cui recuperare quella combinazione o l'indizio necessario a risolvere quel puzzle, ma non mancano alcune situazioni in cui tocca sfruttare uno scanner (attivabile con il Touchpad di DualSense) in cerca di possibili appigli per trovare percorsi alternativi che celano misteri e ricompense.

Insomma, a giudicare dalle battute iniziali dell'avventura malinconica e affascinante della giovane Eve, Stellar Blade ha tutte le carte in regola per rappresentare una delle sorprese di questo primo quadrimestre del 2024. L'uscita del gioco d'azione è prevista tra meno di un mese in esclusiva su PlayStation 5, con Sony che potrebbe ritrovarsi tra le mani un piccolo gioiellino con cui sopperire all'assenza dei pesi massimi di PlayStation Studios.