Il Consiglio europeo ha adottato formalmente un regolamento che migliora la protezione delle indicazioni geografiche (IG) e di altri regimi di qualità per vino, superalcolici e prodotti agricoli, sia online che offline, semplificando al tempo stesso la procedura di registrazione delle IG.
Tra i miglioramenti al sistema delle indicazioni geografiche esistente risultano:
- un ruolo rafforzato per i gruppi di produttori che avranno il potere e le responsabilità di gestire le proprie IG, compresa la rappresentanza dei propri membri nelle reti di tutela della proprietà intellettuale;
- la possibilità per gli Stati membri di designare i gruppi di produttori come "gruppi di produttori riconosciuti" con diritti esclusivi da esercitare per conto di tutti i produttori del prodotto designato da un'indicazione geografica;
- un ruolo riaffermato della Commissione nell'esame delle domande di registrazione dei prodotti come IG;
- maggiore tutela delle indicazioni geografiche anche online, nei nomi a dominio che contengono indicazioni geografiche, tramite geoblocking; a tal fine, l’Ufficio dell’Ue per la proprietà intellettuale (EUIPO) è stato incaricato di istituire un sistema di informazione e allerta sui nomi di dominio;
- maggiore protezione del nome IG che designa un ingrediente quando è utilizzato nella denominazione di un alimento trasformato correlato; in questi casi le associazioni di produttori riconosciute dovranno essere avvisate e la percentuale dell'ingrediente dovrà essere indicata.
Il regolamento sarà ora firmato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue. Entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione.