Le eclissi si verificano tutte le volte che Terra, Luna e Sole si trovano allineati e di conseguenza la Terra o la Luna rimangono per un periodo di tempo senza la luce del Sole. A seconda della disposizione si hanno due tipi di eclissi: di Sole o di Luna. Questo 2024 avrà quattro eclissi, due di Luna e due di Sole.
Eclissi lunare -
Questo fenomeno si verifica quando la Terra, la Luna e il Sole si allineano e per questo motivo viene "interrotta" la luce della nostra stella. Si può verificare in maniera parziale o completa. Il calendario del 2024 prevede la prima eclissi dell'anno tra il 24 e il 25 marzo. Si tratta di un'eclissi lunare penombrale e si verifica quando la Luna attraversa la penombra della Terra, generando un oscuramento molto sottile. Questo fenomeno sarà visibile in gran parte dell'Europa, e non solo.
Tra il 17 e il 18 settembre 2024 è prevista un'eclissi lunare parziale. Questa si verifica quando soltanto una porzione del satellite entra nell'ombra. In questo caso si vedrà una porzione di disco di colore arancione o rossastra e sarà pienamente visibile in Europa.
Eclissi solare -
Le eclissi solari sono indubbiamente le più affascinanti. Si verificano quando la Luna si interpone tra Sole e Terra e su alcune zone del nostro pianeta il Sole appare completamente oscurato. Per osservarle senza rischi, però, occorre proteggere gli occhi ed evitare di guardare direttamente il Sole.
La prima eclissi solare è prevista l'8 aprile e si tratterà di un’eclissi solare totale. In questo caso, il giorno si trasformerà in notte e la Luna bloccherà completamente il disco solare.
Le eclissi solari totali sono rare, perché richiedono un perfetto allineamento tra la Luna, il Sole e la Terra e soltanto una piccola area del pianeta che può ammirarle. Purtroppo i fortunati saranno in Messico, Canada e Stati Uniti. In Europa dovremo accontentarci di un'eclissi parziale, ovvero con la Luna che blocca soltanto una porzione del disco.
Il 2 ottobre 2024, invece, ci sarà un'eclissi solare anulare. Questa si verifica quando la Luna copre esattamente il centro del disco solare. Ne lascia visibile il bordo, che diventa quindi quello che chiamano un "anello di fuoco". Si potrà osservare in Argentina, se la nuvolosità lo consentirà.