POLITICA AGRICOLA COMUNE

La Commissione propone una revisione mirata della PAC per sostenere gli agricoltori dell’Ue

La proposta sarà analizzata nella prossima riunione del Consiglio

© Commissione Ue

Mantenendo l’impegno di alleggerire gli oneri amministrativi per gli agricoltori dell’Ue, la Commissione europea ha proposto di rivedere alcune disposizioni della Politica Agricola Comune (PAC), con l’obiettivo di apportare semplificazioni pur mantenendo una politica forte, sostenibile e competitiva per l’agricoltura e l’alimentazione dell’Ue.

Queste proposte, relative alla condizionalità e ai piani strategici della PAC, mirano a ridurre l’onere relativo ai controlli per gli agricoltori dell’Ue e fornire loro una maggiore flessibilità per conformarsi alle condizionalità ambientali. Anche le amministrazioni nazionali beneficeranno di una maggiore flessibilità nell’applicazione di determinati standard.

La proposta legislativa è una risposta diretta alle centinaia di richieste ricevute dalle organizzazioni rappresentative degli agricoltori e dagli Stati membri e integra le azioni a breve termine della Commissione già in corso per contribuire a ridurre gli oneri amministrativi per gli agricoltori.

Trova il giusto equilibrio tra la necessità di mantenere il ruolo della PAC nel sostenere la transizione dell’agricoltura europea verso un’agricoltura più sostenibile, le aspettative degli agricoltori e degli Stati membri e l’obiettivo di raggiungere rapidamente un accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio.

Per rispondere a tutte le preoccupazioni espresse nelle ultime settimane, la Commissione ha inoltre redatto un documento di riflessione che delinea diverse misure per migliorare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare. Questo elenco di possibili azioni sarà discusso con i ministri dell'Agricoltura nella prossima riunione del Consiglio, il 24 e il 25 marzo.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato: “La Commissione sta adottando azioni forti e rapide per sostenere i nostri agricoltori in un momento in cui devono affrontare numerose sfide e preoccupazioni. Stiamo inviando un messaggio chiaro: la politica agricola si adatta alle realtà in continuo cambiamento, pur rimanendo concentrata sulla priorità fondamentale della protezione dell’ambiente e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. La Commissione continuerà a sostenere fermamente i nostri agricoltori, che mantengono la sicurezza alimentare dell’Ue e sono in prima linea nella nostra azione per il clima e l’ambiente”.