A "È Sempre Cartabianca" Paola Perego racconta il periodo in cui ha sofferto di disturbi alimentari. "Da ragazza sono ricorsa alla dieta del minestrone, si mangiava mattina, pomeriggio, sera, notte - scherza la conduttrice - io credo che la gente si rivolga al web perché cerca il miracolo, il risultato veloce e subito. Le linee guida del mangiare sano e vario le conosciamo tutti ma siamo sempre in cerca di quel rimedio che promette cose irraggiungibili in poco tempo come la forma perfetta".
"Ho iniziato ad avere disturbi di alimentazione a 16 anni, mangiavo e vomitavo, ero cicciottella. Nel tempo però ho imparato che il cibo è soltanto un sintomo e non c'entra nulla con il disturbo dell’alimentazione che nasce da tutt'altra parte. È una mania di controllo, un disagio, un disturbo importante, un bisogno di controllare tutto che sfoga sul cibo ma il problema non è il cibo o vedersi magre o grasse, è semplicemente lo sfogare lì una serie di problematiche - prosegue Paola Perego - io partivo con gli attacchi di panico e quindi le due cose si sono mischiate, ma non sopportavo il senso di sazietà. L'idea che potessi controllare quanto potevo ingerire e quanto potevo stare senza mangiare mi faceva sentire risolta. Il controllo che potevo avere su me stessa e sulla mia mente mi faceva stare bene".