rinnovo già prenotato

Fermata a 103 anni con la patente scaduta, nonna Giuseppina: "Ai carabinieri ho detto: scriverò a Mattarella"

L'arzilla ultracentenaria: "Guiderò la nuova Vespa che ho comprato: non rinuncio alle amiche"

È stata fermata alla guida della sua auto di notte, con la patente scaduta. Nemmeno il sequestro del veicolo sembra poter fermare la vitalità inarrestabile di Giuseppina "Giose" Molinari, che il 20 marzo spegnerà 104 candeline. L'arzilla signora di Bondeno, in provincia di Ferrara, ha raccontato al Corriere della Sera di aver già preso l'appuntamento per fare la visita di idoneità e rinnovare la patente.

Il rinnovo procrastinato -

 L'ultracentenaria ha spiegato ai militari dell'Arma era partita da Vigarano Pieve per andare a trovare degli amici. Non aveva l'assicurazione e la sua patente era scaduta. "Era un anno che giravo senza. 

"Mi dicevo 'domani vado a rinnovarla'. Poi domani è diventato dopodomani e dopodomani è diventato dopodomani ancora e alla fine mi hanno fermata e multata… I carabinieri mi hanno detto che non avrei potuto più guidare e ho risposto loro che avrei scritto per protesta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella". La sua Panda è adesso in mano alle autorità, "ma vado a riprendermela", afferma Giose "Intanto ho già ordinato una piccola Vespa in una concessionaria a Ferrara. L’ho usata per vent’anni, so fare a guidarla. Arriva a giorni".

"Fuori fino a tarda notte" -

 "Prenderò il motorino perché voglio essere autonoma ma ora vado in bicicletta: non voglio rinunciare alle mie amicizie" aveva spiegato Giose nei giorni scorsi. Al Corriere della Sera racconta anche la sua giornata tipo: "Alla mattina svolgo le faccende di casa poi, nel pomeriggio, dopo pranzo, vado a Bondeno con la bicicletta, a trovare le mie amiche e a mangiare i pasticcini in una pasticceria molto buona. Vado là, mi siedo con la mia Coca Cola e faccio la ricca signora. Per ora di cena rientro a casa e alla sera esco di nuovo. A volte torno a casa anche alle 2 di notte". Giose racconta di non essersi mai sposata e di aver lavorato a lungo in fabbrica e in uno zuccherificio della zona. A chi le chiede qual è il segreto per arrivare così in gamba alla sua veneranda età, l'arzilla ultracentenaria spiega: "Niente roba grassa. A 40 anni bisogna lasciare lì perché si crea solo colesterolo nel sangue. E mezzo bicchiere di vino. Mi prende subito alla testa e quindi ne bevo poco".

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