Mentre in aula si discute sulle condizioni psichiche di Alessia Pifferi, la donna che ha fatto morire di stenti la figlia di 17 mesi dopo averla abbandonata a casa da sola, la sorella Viviana vuole che l’attenzione si concentri sulla piccola Diana che non c'è più. Raggiunta dalle telecamere di "Mattino Cinque News" dichiara: "Non si sente più nominare Diana, Alessia ha scelto di lasciare questa bambina in casa per andare a divertirsi, più di una volta. Il punto della situazione è questo. Bisogna focalizzarsi su quello. Questa bambina è morta di fame e di sete in sei giorni. In giornate caldissime in cui lei è tornata anche a due passi da casa e non è tornata da sua figlia. Queste sono decisioni".
Viviana Pifferi non crede nell'incapacità di intendere e di volere della sorella e sul parere del prete che ha celebrato il matrimonio di Alessia che dice che "la donna era una bambina che soffriva", considera: "Non abbiamo mai frequentato così tanto la chiesta, quindi non so come faccia a descriverla così bene". Anche sulla fede di Alessia, Viviana nutre i suoi dubbi e riferisce: "Il rosario che ha al collo lo ha messo adesso che viene in tribunale, non è mai andata a messa", conclude.