Un guasto nel sistema informatico ha causato la chiusura temporanea di diversi McDonald's in tutto il mondo, suscitando non poche lamentele sui social media. La catena di fast food si è scusata con i clienti e ha attribuito l'interruzione del servizio a un “blackout tecnologico”, specificando che non si tratta di un problema di sicurezza informatica. "State tranquilli, McDonald’s sta lavorando diligentemente per risolvere la situazione e apprezziamo la vostra pazienza durante questo inconveniente", hanno fatto sapere dalla catena di fast food.
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La situazione nei vari Paesi -
Alcuni punti McDonald’s hanno ripreso la loro normale attività. Il guasto sembra essere stato risolto nel Regno Unito, in Cina, in Danimarca e a Singapore. I clienti di Bangkok, Milano e Londra hanno potuto effettuare ordini e ricevere il cibo. Nella capitale thailandese, un ristorante ha esposto un cartello di scuse per l’inconveniente mentre i tecnici lavoravano all’aggiornamento del sistema.
Un portavoce di McDonald’s in Danimarca ha confermato che il problema tecnologico è stato risolto e i ristoranti sono nuovamente aperti. Allo stesso modo, un dipendente di una sede milanese ha segnalato che il sistema è stato offline per alcune ore, ma è stato ripristinato con l’assistenza di un tecnico.
L'interruzione del servizio sta impedendo le ordinazioni nei negozi, con i cellulari e nei chioschi dal Giappone all'Australia, come in Nuova Zelanda, Germania, Austria.
In Giappone, McDonald’s ha scritto su X che “le operazioni sono temporaneamente interrotte in molti dei nostri negozi in tutto il paese”, riconoscendo il guasto del sistema.
Nel frattempo, il sito web Downdetector ha registrato un aumento dei problemi con l’app McDonald’s.