Dopo il Senato, anche la Camera della California ha approvato (56 a 15) una legge che dal primo gennaio del 2020 obbligherebbe giganti della cosiddetta gig-economy come Uber e Lyft a cambiare lo status dei loro dipendenti da contrattisti e dipendenti. Il governatore dem Gavin Newsom ha già fatto sapere che firmerà il provvedimento. Ma Uber si prepara a sfidare la nuova legge e ha detto che non la rispetterà: "Pronti a battaglia legale".