Mercoledì 13 marzo, in prima serata su Canale 5 secondo appuntamento con "Michelle Impossible & Friends", l’one woman show di Michelle Hunziker. Gli ospiti di questa puntata sono Renato Zero, Umberto Tozzi, Raf, Diletta Leotta e Al Bano. Anche quest'anno a curare le coreografie dello spettacolo c'è Laccio, professionista di fama internazionale
© Tgcom24
In questo secondo appuntamento prosegue la saga di "Lugano amara", parodia della serie turca "Terra amara", con il commento della Gialappa's Band e la partecipazione di Aurora Ramazzotti. Michelle Hunziker è affiancata dal cast fisso formato da Gialappa's Band, Katia Follesa, Andrea Pucci, Alessandro Betti, Valentina Barbieri e Scintilla. E a curare i momenti musicali, c'è Laccio, un coreografo abituato a pensare in grande, dal momento che nel suo curriculum ci sono anche eventi come la cerimonia di apertura dei Mondiali di calcio o l'Eurovision Song Contest. Per questa nuova edizione dello spettacolo è stato fatto un ulteriore passo in avanti. "Innanzitutto c'è stato un cambio importante che è stato quello dello studio - spiega -: un set molto più grande che ci ha permesso di realizzare dei momenti di spettacolo più ricchi. Quindi diciamo che da questo punto di vista c'è stato proprio un upgrade".
Rispetto all'edizione 2023 qual è stata la mission che ti è stata affidata?
La richiesta è stata quella di incrementare anche il corpo di ballo, quindi avere più ricchezza nello spettacolo. Per questo abbiamo integrato, rispetto all'anno scorso, altri ballerini che durante le tre puntate si esibiranno su più performance fino a esplodere nella terza puntata in una esibizione numerosissima come non abbiamo mai fatto da Michelle.
Questo ha comportato un impegno maggiore?
Soprattutto per Michelle, che quest'anno ha dovuto passare molte più ore in sala prove. È stato molto complicato proprio perché ha dovuto imparare tantissime cose. Ogni ospite in qualche modo ha avuto un momento di spettacolo mentre l'anno scorso non sempre erano legati a esibizioni vere e proprie, ma magari si limitavano a proporre una loro canzone. Invece quest'anno Michelle ha chiesto a ognuno comunque di avere un momento con lei che fosse originale e quindi interamente nuovo.
Possiamo dire che nel programma Michelle Hunziker ha fatto un ulteriore passo avanti dal ruolo di conduttrice a quello di showgirl a tutto tondo, e in questo le hai dato una mano?
Nella prima puntata per esempio abbiamo visto Andrea Bocelli in una versione totalmente inedita e inaspettata. Quindi vedere anche un ospite internazionale che in qualche modo si è messo in gioco per creare un numero insieme a Michelle è stato importante. All'inizio non sapevamo se si sarebbe messo così tanto in gioco, invece non solo lo ha fatto ma anche con un grande divertimento.
Tra gli appuntamenti nuovi c'è quello con le "sorelle Super Bowl"...
Sì, in ogni puntata ricorderemo le esibizioni delle popstar americane, per cui ci sarà sempre Michelle che rappresenterà una di queste stelle. Nella prima puntata per esempio è toccato a Beyoncé, ma verrà sempre in qualche modo interrotta da Katia, che comunque vorrà il suo momento di gloria nell'ambito di questa esibizione, interrompendo in qualche modo Michelle. Perché l'intenzione è comunque sempre quella di mischiare grande spettacolo a divertimento e ironia.
C'è poi Katia Follesa che ha un ruolo importante...
La spalla più forte nelle coreografie è sicuramente Katia, quella che ha regalato un po' di più. In prima puntata l'abbiamo vista fare anche cose decisamente complicate. Il lavoro che lei ha fatto secondo me è eccezionale. Gli ospiti tutti faranno qualcosa quindi diciamo che veramente nessuno è arrivato, ha cantato per fare promozione basta, tutti hanno vissuto Michelle e il programma.
Hai detto che per Michelle ci sono state molte più ore di sala prove. Quanto impiegate per preparare una coreografia?
Solitamente almeno due o tre giorni. Michelle ha di fatto dovuto imparare due coreografie al giorno. Quindi per lei è stata proprio un'operazione intensa. Un impegno complicato che però, devo dire, lei ha sempre affrontato con un grande sorriso. Perché poi Michelle si porta a casa il tutto in una maniera sorprendente, sempre.
Alla fine "Michelle Impossible & Friends" è uno dei pochi esempi di varietà come una volta: dove c'è musica, c'è comicità, ci sono balletti provati e coreografie studiate e nulla è lasciato all'improvvisazione...
Sì, qui non c'è dilettantismo o pressapochismo. Michelle è riuscita nell'intento di coinvolgere gli ospiti in numeri difficili che prevedessero prove: nessuno è arrivato andando in scena senza provare. E questo è indice di una grande cura in ogni dettaglio mentre oggi spesso tutto è fatto di fretta e in qualche situazione lasciato al caso. Invece Michelle è riuscita a coinvolgere gli ospiti facendo dare loro di più di quello che solitamente si dà.