EDUCAZIONE ALIMENTARE

Fondazione Cotarella dà vita a un progetto d'inclusione per i giovani

L'obiettivo è promuovere l'educazione alimentare per tutte le età, con particolare attenzione alla prevenzione e alla cura dei disturbi alimentari

Educazione alimentare e inclusione sociale. Sono due temi cari a Fondazione Cotarella, nata nell’aprile 2021 dalla volontà della famiglia produttrice di vini nell’alta Tuscia e in Umbria per promuovere la formazione di sala attraverso Intrecci, la prima Accademia in Europa dedicata esclusivamente all’ospitalità e al servizio. 

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L'ultimo progetto, Fondazione Cotarella ETS, parte da una sfida all'inclusione sociale, che ha l'obiettivo di coinvolgere i giovani e farli diventare attori responsabili delle loro scelte, dandogli fiducia e accogliendo le loro idee, ma soprattutto far riscoprire loro un rapporto sano e positivo con il cibo. L'obiettivo della Fondazione è fare la propria parte insieme alle istituzioni, alle imprese, ai centri di ricerca, alle eccellenze sanitarie per realizzare studi e ricerche scientifiche, progetti di sviluppo del territorio, modelli imprenditoriali innovativi rivolti alla valorizzazione delle aree rurali e alla realizzazione di villaggi intelligenti.

Prevenzione e cura dei disturbi alimentari

Costituita il 17 aprile 2021 a Orvieto su iniziativa di Marta, Dominga ed Enrica Cotarella, la Fondazione Cotarella promuove l'educazione alimentare per tutte le età, attraverso un rapporto con la natura che rappresenta un aspetto fondamentale nel processo verso la consapevolezza del cibo e la guarigione dai disturbi alimentari. La Fondazione intende favorire lo sviluppo armonico della persona (non solo bambini, ma anche giovani, adolescenti e genitori) e la conoscenza dell’importanza di una corretta educazione alimentare.

Attraverso attività specifiche, la Fondazione Cotarella si propone di orientare nella corretta direzione le motivazioni che ispirano scelte alimentari disordinate e non funzionali; di promuovere la cultura di una sana genitorialità, capace di educare con l’esempio e idonea a riconoscere, di accogliere e correggere disfunzioni e abitudini tossiche o dannose oltre di sostenere la realizzazione di esperienze di accompagnamento e recupero di un rapporto consapevole ed equilibrato con il cibo.

Questo progetto va ad affiancarsi a Intrecci, la prima Accademia in Europa dedicata esclusivamente all’ospitalità e al servizio, con formula Campus che cntribusice alla formazione delle professioni manageriali di cui l'Italia ha sempre più bisogno per poter valorizzare le potenzialità di sviluppo dei suoi territori.