multe per 20 mila euro

Topi morti e cibo scaduto, ristoranti storici bolognesi nel mirino dei Nas

In due diversi locali di Sasso Marconi i carabinieri hanno trovato insetti e ragnatele, oltre a delle lastre di eternit in cantina

© Carabinieri

Cucine infestate da topi, e chili di carne e pasta scaduti sequestrati. Così cinque ristoranti di Bologna e dintorni sono finiti nel mirino dei carabinieri dei Nas che hanno confiscato e distrutto alimenti per un valore di 5 mila euro e fatto contravvenzioni per 20 mila euro.

© Tgcom24

Insetti e alimenti scaduti -

 In un ristorante del centro storico di Bologna è stato trovato uno scorretto stoccaggio di vini in una zona dove c'erano anche grossi insetti e trovati decine di chili di carne e pasta fresca con scadenza superata di alcuni mesi. Nel comune di Valsamoggia in un locale sono state trovate critiche condizioni igieniche della cucina, con fornelli arrugginiti e pareti scrostate, prodotti per diete speciali senza glutine conservati insieme a prodotti a base di grano duro e pane recuperato dai tavoli dei clienti messo a seccare per la produzione di pan grattato. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, nel Comune di Sasso Marconi sono state sospese le attività di due ristoranti storici: nel primo i carabinieri hanno trovato insetti e ragnatele e rilevato la presenza di un cane e un gatto in cucina, oltre a una pesante infestazione di topi e la presenza di escrementi nei locali di deposito e di lavorazione dei cibi. Nello stesso ristorante è stato trovato anche un ampio deposito di alimenti e bevande, allestito abusivamente in un decadente ampio garage in cui si trovavano vecchie mobilie, rifiuti e un decespugliatore.

Eternit in cantina -

 Nel secondo locale, sempre a Sasso Marconi, hanno accertato lo stoccaggio di rifiuti, salumi, bevande e legname in un garage, oltre ai topi che avevano rosicchiato diversi sacchi di farina tutti gli ambienti erano molto sporchi, le murature compromesse da muffe e infiltrazioni che contaminavano i sacchi di farina stoccati a ridosso. La cantina stessa inoltre, era stata convertita “artigianalmente” in cella frigorifera per vini e bevande, le pareti erano state coibentate con mezzi di fortuna, ricoprendo le pareti con vecchie lastre di Eternit in amianto. Infine, in una rinomata e storica trattoria sui colli hanno sequestrato un quintale di carne scaduta. Qui, in un locale destinato allo stoccaggio è stato trovata una carcassa di topo. Anche questo locale è stato chiuso dall'Ausl, perché anche qui c'era un'infestazione di topi. 

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