Emmanuel Macron conferma la sua volontà di iscrivere la "libertà di ricorrere all'aborto nella carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea", dove, osserva, "più nulla è acquisito e tutto è da difendere". E spiega, intervenendo in una cerimonia pubblica in place Vendome: "Noi condurremo questa battaglia sul nostro continente dove le forze reazionarie attaccano prima e sempre i diritti delle donne prima di rivolgersi contro i diritti delle minoranze, di tutti gli oppressi, di tutte le libertà".