AGGREDITA IN PIENO CENTRO

Milano, 83enne nega l'elemosina a un clochard: lui la prende a bastonate

L'uomo è stato denunciato. L'anziana, aggredita in pieno centro, è stata soccorsa da alcuni studenti. Il genero: "Ci piacerebbe una città vivibile. Milano invasa da balordi impuniti"

Rifiuta di dare l'elemosina a un clochard e lui la prende a bastonate. L'aggressione a una donna di 83 anni è avvenuta a Milano in zona Sant'Amborgio, vicino all'Università Cattolica. Era venerdì primo marzo, pomeriggio, quando l'anziana è stata avvicinata da un barbone, appoggiato a una stampella, che le ha chiesto con insistenza l'elemosina. Al rifiuto della donna l'uomo, un romeno di 71 anni, l'ha avvicinata e colpita con la stampella all'altezza delle spalle. La signora ha cercato di difendersi usando il bastone con cui camminava, ma l'uomo ha reagito con altra violenza, prendendola a bastonate fino a farla cadere per terra. 

© Tgcom24

Clochard denunciato per lesioni -

 Il senzatetto è stato denunciato per lesioni aggravate dopo essere stato rintracciato dagli agenti in via Olona. Nei suoi confronti è stato emesso anche un provvedimento di allontanamento dall'Italia.

L'83enne è finita in Pronto soccorso -

 La donna è stata soccorsa poco dopo da alcuni studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che l'hanno aiutata ad alzarsi e a superare lo shock e che hanno chiamato l'ambulanza. L'anziana è stata quindi trasportata al Pronto soccorso del Policlinico di Milano, dove le è stata medicata una ferita con sutura e dove le sono stati diagnosticati trauma cranico frontale e altri traumi e abrasioni. Secondo il racconto postato su Milanobelladadio, che pubblica anche la foto della vittima dopo le bastonate, la donna ha battuto la fronte contro l'asfalto. Ai poliziotti che l'avevano raggiunta al Policlinico, l'83enne aveva raccontato di essersi agitata e di essere inciampata cadendo. Nella storia sul web aveva riferito invece di "essere stata colpita con una stampella". Per questo era caduta. Guarirà in 15 giorni.

Il genero: "Vorrei una Milano vivibile" -

 "Mia suocera sta meglio, ma gli ematomi restano - dice il genero della signora, che l'ha poi accompagnata a sporgere denuncia in questura -. Ci piacerebbe tornare a una città vivibile come era anni fa. Oggi Milano è invasa da balordi regolarmente impuniti e la violenza colpisce prevalentemente le donne. La polizia è invitata a guardare e non intervenire e l'amministrazione Sala nega l'emergenza e minimizza". 

Sala: "Pochi soldi per la sicurezza" -

 Il ministro dell'Interno Piantedosi, durante il vertice del 10 maggio 2023, ha dichiarato che non esiste un problema sicurezza. Il sindaco Sala recentemente ha invece affermato che un problema esiste e ha nominato Franco Gabrielli come delegato per la Sicurezza e la coesione sociale. Ha anche affermato che, con i pochi soldi a disposizione, sta assumendo vigili e che i sistemi di sicurezza di Milano andrebbero modernizzati ma che non ci sono soldi a sufficienza. 

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