Il presidente del Ghana, Nana Akufo-Addo, ha dichiarato che non firmerà la controversa legge anti-gay, approvata pochi giorni fa dai parlamentari, finché la Corte suprema non si pronuncerà sul ricorso presentato in merito. La legge prevede la reclusione da sei mesi a tre anni per chi ha una relazione con persone dello stesso sesso e da tre a cinque anni di carcere per chi promuove o sponsorizza attività relative alla comunità Lgbtqi+. Lo stesso Akufo-Addo ha ammesso che questo ha "sollevato notevoli ansie in alcuni ambienti della comunità diplomatica e tra alcuni amici del Ghana".