Usa 2024, entra nel vivo la corsa alle primarie. Il momento più importante è arrivato: il Super Tuesday, infatti, è il "Superbowl" del processo di nomina presidenziale durante le elezioni degli Stati Uniti. Ben 15 Stati sono chiamati al voto il 5 marzo: Alabama, Alaska (solo Repubblicani, per i democratici si voterà ad aprile), Arkansas, California, Colorado, Iowa (ultimo giorno in cui gli elettori democratici possono inviare il loro voto per corrispondenza), Maine, Massachusetts, Minnesota, Carolina del Nord, Oklahoma, Tennessee, Texas, Utah, Vermont e Virginia; a questi si aggiunge il territorio delle Samoa americane.
Si eleggono circa il 30% dei delegati dem e il 36% di quelli repubblicani -
L'importanza del Super Tuesday è tutta nei numeri. Nella giornata più importante, infatti, si eleggeranno circa il 30% dei delegati democratici e il 36% di quelli repubblicani. Ma se per Biden il voto è "blindato", altrettanto non si può dire per il grande sfidante del presidente, Donald Trump: per i repubblicani ci sono 874 delegati, più di un terzo dei 2.429 delegati che voteranno ufficialmente per i candidati alla convention di luglio del partito. Il Tycoon, già a capo della Casa Bianca dal 2017 al 2021 (45º presidente degli Stati Uniti d'America) sta affrontando una campagna elettorale costellata dai guai legali e dalla presenza della concorrente Nikki Haley, fresca di una vittoria simbolica nelle primarie di Washington DC, la prima dopo una lunga serie di sconfitte in tutti i collegi elettorali.
Ecco come funziona il Super Tuesday -
Modalità di voto e variano da Stato a Stato: a fare la differenza è se gli elettori che non sono membri registrati del partito possono partecipare alle primarie. Durante il Super Tuesday sono sei gli Stati che lo permettono: Alabama, Arkansas, Minnesota, Texas, Vermont e Virginia. Negli altri Stati, invece, viene organizzato il caucus, cioè possono votare soltanto gli elettori registrati come appartenenti a quel determinato partito (ecco la differenza tra caucus e primarie). Gli Stati non pesano tutti allo stesso modo perché non eleggono lo stesso numero di delegati, quindi peserà maggiormente vincere stati come il Texas (che da solo assegna 155 delegati repubblicani e 241 delegati democratici): è questo il motivo principale per cui il Super Tuesday rappresenta ogni volta il vero punto di svolta nelle primarie per le presidenziali Usa.