68 ANNI

Star di Hollywood anni Ottanta torna sul red carpet ed è... irriconoscibile: guarda come è cambiata

Famosa per i suoi ruoli in film come "Ufficiale e gentiluomo", "Voglia di tenerezza" e "Urban Cowboy"

© IPA

Capelli lunghi e ricci color grigio argentato, grossi occhiali e look casual, Debra Winger, 68 anni, riappare su un red carpet ed è... irriconoscibile. La star di Hollywood anni Ottanta, famosa per i suoi ruoli in film come "Ufficiale e gentiluomo", "Voglia di tenerezza" o "Urban Cowboy" è stata fotografata sul red carpet della premiere di "Drive-Away Dolls" di Ethan Coen, accompagnata da suo figlio, Gideon Babe Ruth Howard, 26 anni.

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Cambiamento incredibile -

  A quarant'anni da "Urban Cowboy", film datato 1980, nel quale la Winger appariva coi capelli lisci e castani accanto ad un giovanissimo John Travolta e per il quale ricevette le sue prime due nomination ai Bafta sia come migliore attrice non protagonista sia come migliore promessa dell'anno, l'attrice torna sotto i riflettori e il suo cambiamento non lascia indifferenti.

Il periodo d'oro di Debra WInger -

 Gli anni Ottanta e i primi anni Novanta sono sicuramente stati il suo periodo d'oro. Nel 1981 appare accanto a Richard Gere nel drammatico "Ufficiale e gentiluomo", diretto da Taylor Hackford, per cui ottiene la prima candidatura al premio Oscar alla miglior attrice. Nel 1983 è ancora protagonista, accanto a Jack Nicholson e Shirley MacLaine, in "Voglia di tenerezza", diretto da James L. Brooks, che le vale la seconda candidatura all'Oscar come miglior attrice. Negli anni seguenti ha confermato le sue qualità in film come "Betrayed - Tradita (1988)" di Costa-Gavras e "Il tè nel deserto" (1990) di Bernardo Bertolucci. Nel 1993 conquista una terza candidatura con "Viaggio in Inghilterra", accanto ad Anthony Hopkins e nel 1995 è in "Forget Paris".

L'uscita dalle scene -

 Negli anni successivi interpreta due o tre pellicole non memorabili e poi si allontana dalle scene, dichiarando di non trovarsi più a suo agio nello show business di Hollywood, e di aver lasciato il cinema anche per la mancanza di buoni copioni proposti. Parlando del suo tempo lontano dalle luci della ribalta, Debra ha detto in un'intervista: "Volevo andarmene da anni. Ero stanca di sentirmi dire che volevo smettere senza mai farlo per davvero. È come aprire un'intervista con 'Odio le interviste!' 'Beh, vattene mi sono detta!' Ho smesso di leggere i copioni e ho smesso di preoccuparmi. La gente mi diceva: 'Ci manchi così tanto'. Ma negli ultimi [così tanti] anni, ditemi un film in cui avrei dovuto recitare. Nei pochi che riesco a pensare, l'attrice scelta era così perfetta".

La polemica sul "caso Madonna" -

   Nel 1992 Debra Winger avrebbe dovuto interpretare Dottie Hinson in "Ragazze Vincenti", film incentrato sul mondo del baseball al femminile. L'attrice ha però ammesso di aver rinunciato al ruolo dopo essere venuta a conoscenza del fatto che la Columbia Pictures avrebbe arruolato anche Madonna. Questa discutibile scelta susictò non poche polemiche ma l'attrice ha confessato più volte di aver abbandonato il film perché non considerava Madonna abbastanza seria con la sua recitazione da poter essere una sua co-protagonista.

Gli ultimi decenni -

  Debra non abbandona tuttavia completamente il mondo dello spettacolo e in questo periodo partecipa a qualche film minore, e si dedica al lavoro di produttrice ("Big Bad Love"). Nel 2006, un film documentario di Rosanna Arquette riporta il suo nome, "Searching Debra Winger". Nel 2008 torna alla ribalta con un ruolo importante in "Rachel sta per sposarsi" di Jonathan Demme, grazie al quale ottiene la sua prima candidatura agli Independent Spirit Awards. Nel 2014 ha ricevuto il premio alla carriera al Transilvania International Film Festival. Dal 2016 al 2020 ha inoltre recitato nella serie televisiva Netflix "The Ranch".

Dopo aver lasciato l'industria cinematografica, Debra ha scritto anche un libro ed è stata anche docente all'Università di Harvard.

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