Il Parlamento europeo ha adottato in via definitiva, con 493 voti favorevoli, 14 contrari e 33 astensioni, i nuovi requisiti Ue sulle modalità di raccolta e condivisione dei dati relativi ai servizi di locazione a breve termine. L'obiettivo del nuovo regolamento è quello di a promuovere un'economia delle piattaforme trasparente e responsabile, proteggendo nel contempo i consumatori dalle offerte fraudolente relative agli affitti brevi. Le piattaforme online dovranno infatti garantire che le informazioni fornite dai locatori siano affidabili e complete, e che il numero di registrazione sia chiaramente visibile. Dovranno inoltre effettuare controlli casuali delle informazioni.