E' morto a 76 anni l'attore comico Richard Lewis: è stato trovato privo di vita nella sua casa di Los Angeles, probabilmente stroncato da un attacco di cuore. Apprezzatissimo stand-up comedian, Lewis è diventato celebre a livello internazionale con alcune serie tv arrivate anche in Italia, come "Anything But Love", accanto a Jamie Lee Curtis, e "Curb Your Enthusiasm" con Larry David. Ma aveva anche provando la via del cinema, recitando per esempio in "Robin Hood - Un uomo in calzamaglia" di Mel Brooks, dove aveva interpretato Re Giovanni, e in "Via da Las Vegas". Lo scorso aprile aveva fatto sapere di essere affetto dal morbo di Parkinson.
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Richard Lewis era noto per il suo stile brillante di comicità nevrotica auto-ironica. Aveva debuttato come attore nel 1979 in "Diario di un giovane comico", per salire poi alla ribalta a cavallo tra gli anni 80 e 90 grazie alle apparizioni al "Tonight Show" e al "Late Show With David Letterman". Nello stesso periodo aveva ottenuto il ruolo da co-protagonista in "Anything But Love", una sitcom nella quale recitava al fianco di Jamie Lee Curtis. Incentrata sulle vicende di Marty Gold e Hannah Miller, due colleghi nella redazione di una rivista di Chicago con una reciproca attrazione romantica, che lottano per mantenere la loro relazione strettamente professionale, la sitcom è andata avanti per quattro stagioni arrivando anche in Italia, seppur in circuiti televisivi minori.
Per il cinema Lewis aveva debuttato con "Sette criminali e un bassotto", un film 1992 remake di "Crimen", commedia italiana degli anni 60 diretta da Mario Camerini, mentre dopo la parodia di Mel Brooks su Robin Hood, aveva interpretato il personaggio di Peter in "Via da Las Vegas", accanto a Nicolas Cage per poi venir diretto da Robert Downey Sr. nella commedia romantica "Piscine - Incontri a Beverly Hills". Dopo le esperienze sul grande schermo, l'impegno più importante di Lewis è stato quello con "Curb Your Enthusiasm", una sitcom creata e interpretata da Larry David (uno dei creatori di "Seinfeld"), andata avanti dal 2000 fino a oggi e nella quale Richard Lewis ha interpretato una versione semi-fittizia di se stesso. Nel 2021 Lewis aveva annunciato che non sarebbe apparso nell'undicesima stagione della sitcom per riprendersi da tre interventi chirurgici, salvo poi sorprendere gli spettatori tornando sul set per un episodio. "Quando sono entrato e hanno applaudito, mi sono sentito un milione di dollari - aveva dichiarato a "Variety" -. Larry David non ama gli abbracci, ma mi ha abbracciato e mi ha detto quanto fosse felice dopo aver girato la nostra scena".
Nel corso della sua carriera Lewis non ha mai avuto problemi a parlare apertamente della sua battaglia contro la dipendenza da droghe e alcol, facendo spesso riferimento nelle sue commedie alla sua guarigione e alle sue lotte contro la depressione e l'ansia. Lewis, che in passato aveva fatto uso di cocaina e metanfetamina, aveva dichiarato di aver deciso di disintossicarsi dopo la morte di John Candy, avvenuta nel 1994.