INTERVISTA A SUPERGUIDA TV

Pino D’Angiò e una carriera straordinaria: “Non solo 'Ma quale idea'"

Il cantante si è raccontato in un'intervista parlando di Sanremo, dei successi mondiali e della malattia

© Instagram

Pino D’Angiò è tornato in cima alle classifiche con il suo classico "Ma quale idea" grazie al passaggio al Festival di Sanremo. Con la sua hit, il cantante è stato ospite dei Bnkr44 sul palco dell'Ariston nella serata delle cover. La canzone si è aggiudicata un altro Disco d’Oro certificato dalla Fimi, a distanza di alcuni anni, a dimostrazione del successo inarrestabile dell'artista che nel 2003 aveva dovuto abbandonare il mondo musicle per problemi di salute. In un’intervista esclusiva a SuperGuida TV  ha fatto un bilancio della sua carriera, parlando anche di Sanremo, dei traguardi raggiunti e della malattia.

© Tgcom24

A Sanremo -

  "Ho sempre preso questo lavoro come un gioco e devo dire che anche stavolta mi sono divertito molto”, ha raccontato nell'intervista Pino D'Angiò a proposito dell'ultimo Festival di Sanremo, rivelando poi: "Sono stato chiamato con mia grande sorpresa. Non me l’aspettavo proprio". Il cantante ha raccontato: "La collaborazione è nata dalla scelta contemporanea e dall’interesse di Amadeus per me e per la canzone 'Ma quale idea'. I ragazzi del gruppo conoscevano la canzone e la canticchiavano ancora prima del Festival di Sanremo". Un invito che ha fatto molto piacere all'artista: “In quarant’anni tra tutti i vari direttori artistici che si sono avvicendati al Festival di Sanremo solo Amadeus si è accorto del mio successo all’estero e mi ha chiamato".

Guardando indietro, Pino D'Angiò non è assolutamente deluso di non essere mai stato in gara a Sanremo. "In tutti questi anni non ci ho neanche provato, non ho mai mandato un pezzo", spiega. "Francamente dopo quattro successi mondiali chi me lo faceva fare? Ho fatto tour in tutto il mondo fino a quando non è arrivata la malattia e quattro brani sono diventati dei successi mondiali. Avevo bisogno del Festival di Sanremo? A oggi direi di no".

La hit “Ma quale idea” -

  “Ma quale idea” ha regalato al cantante un successo mondiale: "Mi ha regalato la notorietà in tutto il mondo e ringrazio il cielo di averla scritta" Però per lui è un po' riduttivo condensare una carriera solo in quel brano: "E’ successo davvero di tutto. Cosa mi chiede però la gente dalla mattina alla sera? Ma quale idea. Per una persona che ha costruito un palazzo di 50 piani, possibile che ti chiedono sempre la terza finestra a sinistra?”. Il brano è un cult e lo stesso Pino D'Angiò ne ha percepito la portata “quando ero sull’aereo dell’Alitalia diretto verso il Sudamerica. Era il 1981. All’epoca tra le varie canzoni che la compagnia aerea aveva scelto per intrattenere i passeggeri c’era anche Ma quale idea. Quando ho sentito la canzone in volo ho pensato che quella canzone aveva segnato un punto di svolta importante". 

La malattia -

  Poco prima di salire sul palco dell'Ariston, Pino D'Angiò è stato operato: "Sanremo è stato a febbraio e il 9 novembre 2023, tre mesi prima, mi è stato tolto un polmone sinistro. Tre mesi prima di quel ballo sul palco, non mi hanno curato, mi hanno proprio aperto il torace e tolto un polmone che era pieno di tumori e mi hanno ricucito". A proposito del cancro e delle battaglie che ha combattuto ha spiegato: “Un’ansia che non finisce mai perché si dice sempre aveva combattuto contro il cancro, sta combattendo contro il cancro, contro il cancro purtroppo non si combatte. Non esiste un combattimento, è tutto un blablabla, una retorica, purtroppo malattie come queste ti obbligano solamente ad aspettare e a sperare che tutto vada bene. A sperare che le cure funzionino, a sperare che tu c’è la faccia a salvarti", e poi: "A me è andata bene tante volte. Devo dire che quando ho avuto il primo tumore, perché ne ho avuti due alla gola e due polmonari, al primo ho pensato ma perché proprio a me, ma quando mi sono salvato, quando mi sono salvato, quando mi sono salvato, ho pensato ma perché proprio a me?".