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Videogiochi da "annusare": la promessa della nuova periferica GameScent

Il dispositivo promette di rendere percettibili gli odori di luoghi e personaggi, offrendo un'esperienza videoludica a 360 gradi

Ufficio stampa

I videogiochi offrono da sempre universo virtuali dei quali spesso i giocatori riescono persino a percepire i profumi solo immergendosi in panorami e suoni. Ma se l’odore di un gioco o personaggio particolare finora restavano solo puro frutto dell’immaginazione, un nuovo dispositivo chiamato GameScent promette di offrire ai giocatori la possibilità di percepirli realmente grazie all'uso di una sofisticata IA.

L’azienda GameScent ha lanciato sul mercato la periferica che porta lo stesso nome: si tratta di una scatola di grandi dimensioni, alimentata dall'intelligenza artificiale che riesce a catturare l'audio in tempo reale ed elaborarlo in modo da rilasciare nell’aria particolari profumi che ricreano nella realtà le azioni mostrate sullo schermo.

La palette di profumi del dispositivo prevede sei odori: spari, esplosioni, foreste, corse e tempeste, ai quali si aggiunge il filtro "aria pulita", che elimina i fumi che intasano l'aria della stanza. Quindi se si è alle prese con un gioco di guida (gli autori indicano il recente Need for Speed Unbound), si riuscirà a percepire l’odore della marmitta dell'auto in derapata. Lo stesso vale per l'imminente Final Fantasy VII Rebirth: collegando GameScent alla porta HDMI della console, del PC o del televisore, i giocatori potranno finalmente "annusare" gli stessi odori percepiti dai personaggi durante varie situazioni di gioco.

Se si sta giocando invece a Call of Duty: Modern Warfare 3, l’ambiente sarà pervaso dagli odori di spari ed esplosioni sul campo di battaglia, mentre il sapore di pioggia tropicale si avvertirà addentrandosi nelle foreste di Horizon: Forbidden West. L’azienda ha confermato che in futuro proporrà un pacchetto aggiuntivo al cui interno saranno incluse nuove fragranze da sperimentare ("sangue", "erba appena tagliata", "arena sportiva" e "oceano").

Il dispositivo è pienamente compatibile con PC, console e headset VR, con l'azienda che vuole "ampliare" l'esperienza dei videogiochi con la tecnologia basata sui profumi. "Gli studi hanno dimostrato che l'olfatto si imprime nella memoria a lungo termine più di ogni altra cosa", ha dichiarato Casey Bunch, presidente dell'azienda. "Con GameScent, speriamo di elevare le esperienze dei giocatori in modo che siano più entusiasmanti e memorabili di quanto non lo siano mai state prima".

GameScent non è tuttavia l'unica periferica inusuale proposta ai giocatori negli ultimi anni. Nel 2023, lo sviluppatore giapponese Aromajoin aveva già presentato Aroma Shooter, un dispositivo capace di digitalizzare gli odori e renderli percettibili nella realtà. Tuttavia, il prezzo elevato (vicino al migliaio di dollari) ha impedito alla periferica di decollare. GameScent arriva sul mercato a una cifra di 180 dollari, rivelandosi certamente più accessibile del suo rivale, sebbene al momento non sia chiaro il costo delle cartucce di ricarica.

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