in casa anche un poligono di tiro

Francia, sequestrate 72 armi da fuoco in casa di Alain Delon

L'attore 88enne, gravemente malato, non "beneficiava di alcuna autorizzazione che gli permettesse di detenere un'arma da fuoco", secondo il pubblico ministero di Montargis

© -olycom

La gendarmeria francese ha sequestrato 72 armi da fuoco e più di 3.000 munizioni nel patrimonio di Alain Delon, a Douchy (Loiret). Si tratta di armi da tiro e di armi da collezione. Dai primi accertamenti è emerso che l'attore "non aveva alcuna autorizzazione che gli permettesse di detenere un'arma da fuoco". 

Aperta un'inchiesta -

 L'attore, 88 anni, gravemente malato e di recente al centro di dispute tra i figli che hanno lacerato la famiglia, "non è in possesso di nessuna autorizzazione che gli permetta di detenere armi da fuoco". La perquisizione è stata ordinata dal giudice tutelare l'8 febbraio, in quanto era stata osservata - durante una visita legale a casa dell'attore - la presenza di un'arma. Ce ne erano addirittura 72 di diverse categorie, da guerra, da tiro sportivo e quelle utilizzate per difesa personale. Nella residenza di Alain Delon è stata "constatata anche l'esistenza di un poligono di tiro", ha aggiunto il procuratore. Un'inchiesta è stata aperta per detenzione illegale di armi.

La situazione familiare -

 Questa perquisizione è stata effettuata dopo l'apertura di una nuova indagine da parte della Procura, in un contesto di tensioni tra i figli di Alain Delon. La situazione familiare tesa e le preoccupazioni per il fragile stato di salute dell'attore hanno senza dubbio spinto il sistema giudiziario a prevenire il minimo rischio. Il quotidiano Le Parisien riporta che il medico di base che aveva visitato la star de "Il gattopardo", aveva parlato addirittura di “uno stato di esaurimento fisico e psicologico con un forte rischio suicidario”. "La mia cliente è molto preoccupata di sapere che Alain Delon è tenuto senza cure mediche e con armi nelle vicinanze", dichiara al quotidiano francese Yassine Bouzrou, l'avvocato di Hiromi Rollin, compagna dell'attore. Dalla fine di gennaio l’attore gravemente malato, è stato posto sotto tutela giudiziaria. La giustizia ha nominato un rappresentante legale incaricato di assistere Alain Delon nel suo follow-up medico.

Le dichiarazioni della figlia -

 Più di recente, in una recente intervista con Elle, Anouchka Delon, la figlia dell'attore, ha spiegato che si reca "sempre con la sua guardia del corpo" nella proprietà di famiglia. Quest'ultima ha spiegato in dettaglio la passione di suo padre per le armi da fuoco, aggiungendo che ne possiede "un'intera collezione". Anouchka Delon ha aggiunto che i suoi fratelli, quando sono a Douchy “camminano per casa armati”, credendo di essere “nel selvaggio West”. Sempre secondo Le Parisien, è questa testimonianza che avrebbe spinto Jean-Cédric Gaux, procuratore di Montargis (Loiret) ad aprire una nuova indagine. Si attendono però le dichiarazioni del magistrato per spiegare le ragioni esatte di questa perquisizione e sequestro.

L'incidente del 2011 -

 Non è la prima volta che le armi da fuoco della collezione di Delon causano problemi alla famiglia. Nel 2011, uno sparo ritenuto accidentale al settimo piano dell'appartamento dell'attore a Ginevra ferì gravemente un adolescente spagnolo. Alain-Fabien Delon, il più giovane dei fratelli, allora diciassettenne, organizzò una festa. Durante un gioco o una rissa con la vecchia pistola del padre, assente, venne sparato un colpo e una giovane ragazza rimase gravemente ferita da un proiettile.

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