Bovolenta (Padova), 41enne uccisa a coltellate: trovato nel fiume il furgone del marito
Il corpo è stato scoperto dalla madre, che ha avuto un malore. Il compagno irreperibile dalla mattina
Una donna di 41 anni, Sara Buratin, è stata trovata uccisa a coltellate a Bovolenta (Padova). Il corpo è stato scoperto nel cortile dell'abitazione della madre della vittima. La vittima, che aveva una figlia di 15 anni, è stata colpita da numerose coltellate alla parte alta del corpo, non al volto. I carabinieri stanno cercando di rintracciare il marito, Alberto Pittarello, di 39 anni, operaio in uno stabilimento della zona. Il furgone dell'uomo sembrerebbe essere finito nel fiume Bacchiglione in piena. Il sonar della speciale barca dei vigili del fuoco ha individuato nelle acque la sagoma di un mezzo.
A scoprire il cadavere è stata proprio la mamma di Sara, che poi ha accusato un malore. Prima di sentirsi male, è riuscita a chiamare le forze dell'ordine.
La morte di Buratin sarebbe sopraggiunta in brevissimo tempo, a causa della gravità delle ferite. L'arma usata per il femminicidio, un coltello da lavoro, è stato trovato nello stesso cortile. Una vita apparentemente come tante quella della coppia, con una figlia. Anche se qualcuno ha riferito di aver visto Sara e Alberto litigare davanti a casa, un paio di giorni fa, mentre altri riferiscono di aver raccolto le confidenze della madre della 41enne, che avrebbe parlato di qualche problema.
Trovato il furgone È stato trovato nelle acque del Bacchiglione in piena il furgone del marito 39enne di Sara Buratin. Tracce di pneumatici erano sull'argine nei pressi della vicina località di Ca' Molin. L'uomo è irreperibile dalla mattina di martedì 27 febbraio. I vigili del fuoco rendono noto che non è stato possibile recuperare il mezzo, individuato dal sonar di una speciale barca. Le operazioni dei sommozzatori sono state poi sospese per via della piena che sta interessando il corso d'acqua.
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