"Ho fatto, con il mio compagno, una richiesta di affitto per una casa. E, dopo una settimana di attesa, mi sono sentito dire dall'agente immobiliare che i proprietari preferivano una persona tradizionale". Ospite a "Mattino Cinque News, il manager musicale Andrea Papazzoni racconta di essersi visto rifiutare un contratto di locazione perché gay.
"Quando, nel caos della conversazione, ho incalzato chiedendo cosa intendesse per 'persona tradizionale', lui ha aggiunto che intendeva il lavoro, ma era evidente ci fosse sotto altro", continua l'imprenditore, sottolineando di avere un'occupazione stabile (sia lui sia il compagno, medico chirurgo) e di essere già proprietario di diversi immobili. "Da questo punto di vista, quindi, sono una garanzia".
Va sottolineato che l'agenzia, venuta a conoscenza del racconto, ha negato ogni tipo di accusa: "Il tema dell'orientamento sessuale del cliente non è stato oggetto di discussione né con lo stesso né con la proprietà".