Ecco la nuova Dacia Spring, oggetto di un restyling che ha interessato in modo particolare molti aspetti del design esterno e interno. Tutto il resto era già stato rivisto nel 2023 (ampliamento delle motorizzazioni) e nel 2022. Oggi guadagna in competitività e resta l'auto elettrica dal costo di acquisto più basso che ci sia sul mercato.
Fuori segue il rinnovamento del brand -
La nuova Dacia Spring ha un nuovo aspetto, molto simile al rinnovamento di stile che il brand del gruppo Renault ha già fatto vedere sugli altri modelli in listino. Ora la piccola elettrica ha un frontale ricco di personalità, grazie alla nuova mascherina che mette in risalto i gruppi ottici che richiamano quelli di Duster, ma anche ai paraurti rivisti e personalizzati nell'allestimento Extreme. Lateralmente la vista è catturata dai passaruota in plastica più imponenti, mentre al posteriore si notano i nuovi fari e la fascia scura centrale che ospita la scritta "Dacia". Non ci sono più superfici cromate, nè le barre sul tetto.
Le novità in abitacolo -
Gli interni della nuova Dacia Spring sono più ricercati rispetto al modello precedente e anche qui si notano molte scelte prese già con l'ultima generazione di Duster. E' stata totalmente rifatta la plancia, ora con uno stile squadrato e con inserti colorati, mentre davanti al passeggero anteriore è stato realizzato uno spazio profondo. L'infotainment è gestibile da uno schermo grande 10”, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay e dispone di connessione wireless. Davanti al guidatore c'è invece il cruscotto digitale da 7”, sparsi un po' ovunque tanti portaoggetti, come nel tunnel centrale o nelle porte davanti (anche la Spring dispone del sistema YouClip, fatto di tanti ganci sparsi in abitacolo ai quali appendere diversi oggetti), mentre ricordiamo che il sedile posteriore è omologato solo per due posti. Il restyling ha regalato alla Spring un bagagliaio più grande, che ora è di 308 litri, che diventano 1.004 rinunciando al divano posteriore.
Dacia Spring: il powertrain -
Nuova Dacia Spring si può scegliere con due potenze, da 45 CV e da 65 CV: entrambe regalano una velocità massima di 125 km/h, mentre accelerano da 0 a 100 km/h in poco meno di 20 secondi (la prima) e in meno di 14 secondi (la Spring 65 CV). Motore e trazione sono anteriori, la batteria invece ha una capacità di 26,8 kWh: tutto il pacchetto offre un'autonomia dichiarata di oltre 220 km (WLTP, con omologazione ancora in corso). La ricarica arriva fino a 7 kW in corrente alternata AC ma come optional si può scegliere la ricarica in corrente continua DC fino a un massimo di 30 kW di potenza: in questo modo ci vogliono circa 45 minuti per passare dal 20% all'80% della ricarica. Spring 2024 dispone infine di ricarica bidirezionale V2L (vehicle to load) per la presa di carica esterna (con adattatore), con cui è possibile alimentare dispositivi fino a 220 V e 16 A, per un massimo di circa 3,5 kW. Lato sicurezza, la piccola elettrica di Dacia aggiunge ai già presenti sistemi obbligatori per legge il monitoraggio dell'attenzione del conducente, il riconoscimento dei segnali stradali, il mantenimento e l'avviso di cambio involontario della corsia. Questa Spring sarà in prevendita dalla prossima primavera mentre le prime consegne avverranno nel corso dell’estate. Sarà in listino con due allestimenti, Expression ed Extreme, a un costo poco inferiore ai 20.000 euro.