Fleximan colpisce anche a Ivrea. Nel comune piemontese sono stati abbattute le colonnine degli autovelox sulla statale: un danno da oltre 50 mila euro. Per il ripristino del danno ci vorranno due o tre mesi e, per questo, la polizia locale decide di non arrendersi ricorrendo al telelaser. Nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 febbraio, ignoti hanno abbattuto il velox presente poco prima del terzo ponte della statale 26.
A segnalare la mancanza dei due autovelox sono stati alcuni automobilisti, che hanno subito richiesto l'intervento della polizia locale. Oltre al cilindro metallico, che dovrà essere sostituito, è stata manomessa anche la telecamera in grado di riprendere le auto. La cosa che ha meravigliato diversi cittadini e utenti dei social è il fatto che l'autovelox era tarato su una velocità di 90 km/h: non una bassa velocità che potesse far pensare a un raid di questo tipo. "Per una questione di correttezza nei confronti dei cittadini e conducenti che rispettano le norme - spiega a "Pomeriggio Cinque" il comandante della polizia locale della città eporediese -, stiamo organizzando delle postazioni mobili in sostituzione delle postazioni fisse".
Gli agenti della locale di Ivrea hanno mostrato al pubblico di Canale 5 il funzionamento del telelaser. La "pistola autovelox" viene puntata verso le auto dagli agenti ed è in grado di riscontrare istantaneamente la velocità dei veicoli in transito. "C'è un laser che può arrivare fino a poco più di un chilometro e permette di riscontrare in maniera istantanea l'infrazione", continuano gli agenti.