Sono in arrivo nuovi interventi per la sicurezza del lavoro. Nei prossimi giorni sarà discusso. Lo annuncia il ministero del Lavoro dopo il crollo in un cantiere a Firenze, con cinque morti. "Nessun passo indietro sulla sicurezza - dice il ministro Marina Calderone -. Andremo avanti per attuare quanto già adottato da quando il governo si è insediato. Ma altro sarà fatto. Questo è il momento del cordoglio per i lavoratori che hanno perso la vita, della vicinanza alle loro famiglie e dell'accertamento dei fatti".
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Il ministro Calderone evidenzia anche che all'autorità giudiziaria "si sta fornendo ogni supporto necessario attraverso il personale dell'Ispettorato nazionale del lavoro e i carabinieri del Comando per la Tutela del lavoro". Nella nota si ricordano anche i diversi interventi adottati negli ultimi 16 mesi "per rendere i luoghi di lavoro - e quindi i lavoratori - più sicuri, a cominciare dalle maggiori risorse messe a disposizione dall'Inail per il 2024 per finanziare la formazione e la prevenzione e sostenere le aziende virtuose, pari a 1,5 miliardi di euro (il doppio rispetto al 2023)". Inoltre, "a seguito dell'ingresso in organico presso l'Ispettorato del Lavoro di 850 ispettori tecnici nel 2023, inoltre, le ispezioni nei luoghi di lavoro nel corso del 2024 saliranno da 70 a 100mila".