E' stato ritrovato il celebre basso appartenuto a Paul McCartney e presente in diverse iconiche canzoni dei primi Beatles, tra cui "Twist And Shout", "Love Me Do" e "She Loves You" dopo che era stata lanciata una campagna a livello globale per risolvere "il più grande mistero del rock and roll". Il leggendario basso violino Hofner 500/1 è stato usato dall'artista per tutti gli anni 60, fino alla sua misteriosa scomparsa nel 1972 dopo la fine delle leggendarie sessioni di registrazione di "Get back/Let it be".
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La caccia globale -
Lo strumento, rubato nel 1972 da un furgone nel quartiere londinese di Notting Hill a Londra, dopo alcuni passaggi di mano era finito nella soffitta di una casa nel sud dell'Inghilterra e la famiglia, convinta di possedere un vecchio basso e non quel pezzo storico, lo ha riconsegnato al leader superstite della celebre band britannica che si è detto "incredibilmente grato". Secondo il gruppo, formato da fan dei Beatles e ricercatori, che aveva lanciato la campagna chiamata The Lost Bass Project, il ladro originale non sapeva di rubare lo strumento protagonista della Beatlemania. Nick Wass, dirigente della stessa azienda di strumenti musicali Hofner, aveva deciso di creare ila campagna" al fine di ritrovare quello che lui descrive come "il più importante basso della storia musicale"
Il basso di Paul McCartney -
Il modello di Höfner 500/1 fu acquistato da McCartney per circa 30 sterline nel 1961 in un negozio di Amburgo e poi definito il suo "preferito". Lo suonò negli anni Sessanta al Top Ten Club nella città tedesca, al Cavern di Liverpool e nelle prime registrazioni negli studi di Abbey Road a Londra. Si pensava che fosse andato perduto durante le sessioni della band nel gennaio 1969 nella capitale britannica, ma la ricerca dello scorso anno ha rivelato che in realtà era stato rubato nel 1972