TECNOLOGIA

Regione Lombardia e Aindo insieme per un uso etico dell’intelligenza artificiale

A Palazzo Pirelli un evento promosso dalla Start up in collaborazione con le istituzioni per approfondire le possibilità per le aziende

L'intelligenza artificiale rappresenta un'opportunità di crescita per le aziende anche in termini economici, ma richiede una regolamentazione per consentire uno sviluppo etico di questa tecnologia che, altrimenti, rischia di diventare invasiva sul fronte della privacy. Le ultime frontiere dell’AI sono state al centro del convegno “Generare per condividere: dati sintetici per un uso etico dell’Intelligenza Artificiale”, promosso da Aindo, startup nata dalla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, in collaborazione con Regione Lombardia e Mur.

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L’incontro al Pirellone a Milano ha dato voce a una pluralità di punti di vista sulla necessità di promuovere e governare lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale attraverso una legislazione aggiornata e responsabile, che ne valorizzi a pieno il potenziale e ne garantisca l’impiego etico.

L’Ai apprende rapidamente, ma ha bisogno di dati generati dagli utenti dei servizi o in maniera sintetica con piattaforme in grado di generare dati artificialmente. Aindo ha sviluppato e brevettato una tecnologia di generazione di dati sintetici che riproducono fedelmente le caratteristiche e i comportamenti di quelli reali, ma essendo privi di informazioni sensibili e generati artificialmente attraverso modelli di machine learning, possono essere scambiati e analizzati in modo sicuro, senza rischi per la privacy degli individui.

“Crediamo fermamente che per sfruttare appieno il potenziale dei dati sintetici sia essenziale intavolare una discussione sull’AI non solo nella comunità scientifica ma anche con i decisori politici; soprattutto in vista delle scelte che prossimamente troveranno espressione nella nuova strategia nazionale sull’AI ma anche negli indirizzi che il G7 adotterà durante la Presidenza italiana nel 2024. - ha dichiarato il co-fondatore e CEO di Aindo Daniele Panfilo Con l’incontro a Palazzo Pirelli abbiamo gettato le basi per un dialogo fruttuoso con le istituzioni, ribadendo la nostra disponibilità a collaborare attivamente a uno sviluppo etico di questa tecnologia”.

“La trasformazione digitale e l’ingresso delle nuove tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, saranno una risorsa in termini di qualità e sostenibilità del sistema sociosanitario - ha dichiarato il Vicepresidente di Regione Lombardia Marco Alparone - La regolamentazione sull’utilizzo dei sistemi dotati di AI dovrà garantire la sicurezza, la protezione, la qualità e la validità dei dati, per accompagnare l’ingresso delle nuove tecnologie assicurando la tutela del cittadino. La valorizzazione di soluzioni provenienti dalla ricerca accademica nazionale, la cui qualità è riconosciuta a livello globale, è occasione per rafforzare una virtuosa e fattiva sinergia tra essa e il mondo industriale”.