l'appello della cantante

Da Sanremo 2024 a "Le Iene", il monologo di BigMama: "Donne, siate scomode e ribellatevi"

La cantante deopo il successo al Festival: "Sono una donna che spacca, fa strano?"

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Dopo il successo di Sanremo 2024, dove è stata una delle protagoniste del Festival, nella puntata de "Le Iene" in onda martedì 13 febbraio è stata protagonista BigMama.  La rapper e cantautrice italiana nel programma di Italia 1 ha voluto dedicare un monologo rivolto a tutte le donne. L'appello della cantante è quello di sporonarle, di non rimanere in silenzio e di far sentire la propria voce.

Il monologo integrale di BigMama a Le Iene -

 Nel corso del suo intervento, BigMama è voluta partire proprio dalla sua esperienza sanremese: "Uno dei primi complimenti che ho ricevuto è stato: sei una ragazzina, eppure hai scritto un pezzo che spacca - ha esordito -. Ci ho messo un po' a capire che fosse un complimento a metà. Era sempre così, mi dicevano che spaccavo nonostante fossi una donna. Perché quando una donna spacca, la sua voce non è più uno strumento, è un megafono. Il suo corpo non è più un oggetto, è un manifesto. La sua carriera non è più un gioco, diventa politica".

La riflessione della cantante è proseguita: "Mi chiedo quando inizieranno a capire che le donne spaccano e basta. Per la serata più potente del mio Sanremo ho scritto questa barra: Sono una donna che spacca, fa strano? Perché non c'è sensazione più brutta di sentirsi soli e io l’ho provata per una vita intera". BigMama ha poi raccontato l'esperienza con il bullismo: "Essere attaccata, derisa, aggredita, violentata per poi sentirsi profondamente sporca e in colpa - ha detto -. Ero stanca: la mia voce doveva essere ascoltata, doveva accompagnare, prendere la mano e portare chi era all'ascolto verso la consapevolezza. Nel mio piccolo penso di esserci riuscita. Ricorda, quando parli sei pericolosa, non puoi essere controllata e posseduta".

E ancora: "Sono una donna che spacca, fa strano? È una frase che, se la pronuncio ora, mi fa pensare solo a una gioia immensa. Lì sul palco, insieme alle altre ragazze, mi sono sentita fortissima, come la voce delle donne unite. Siate scomode, date fastidio, ribellatevi, dite di no, denunciate. Prendete la paura e trasformatela in qualcosa che può spaccare il mondo a metà. Parlo ma senza cravatta, fa strano?".