A "POMERIGGIO CINQUE"

Strage nel Palermitano, una vicina di casa: "Mi ha confidato che il marito la picchiava"

"Giovanni mi faceva paura", ammette l'amica di Antonella Salamone a "Pomeriggio Cinque"

© Da video

Con il passare delle ore emergono nuovi dettagli a proposito della strage avvenuta ad Altavilla Milicia (Palermo), dove il 54enne Giovanni Barreca ha ucciso la moglie Antonella Salamone e i due figli Emanuel e Kevin, di 5 e 16 anni, mentre l'altra figlia è riuscita a salvarsi.

Oltre a raccogliere la testimonianza del fratello di Antonella, le telecamere di "Pomeriggio Cinque" hanno intercettato anche un'amica della donna uccisa.

"Con Antonella parlavo, però poi suo marito ha cercato di portarla verso di sé, perciò io ci parlavo il meno possibile - Esordisce nella clip mostrata a "Pomeriggio Cinque" durante la puntata di lunedì 12 febbraio - Anche quando veniva da me, perché io non ci andavo più, lui la chiamava subito". Mentre sui figli della coppia aggiunge: "Mi facevano un'infinita tenerezza perché sembravano un pochino "indietro" anche come età; la guida non era giusta a partire dal fatto che non avevano i libri per andare a scuola e spesso non ci andavano".

Inoltre, la donna aggiunge: "Antonella diceva che il marito la picchiava; io le ho sempre detto se è qualcosa che non tolleri, denuncia. Però non denunciare per poi ritirarla, perché così non vai da nessuna parte". E riporta il senso di malessere che Antonella Salamone le avrebbe manifestato: "A me raccontava che ogni tanto c'erano dei problemi. Lei qui stava male e avrebbe voluto tornare al nord, a Novara".

Quindi, la donna conclude: "Giovanni mi faceva paura, secondo me era diabolico".