Non si arrestano le iniziative legate alla protesta dei trattori. Le organizzazioni del mondo agricolo sono state convocate a Palazzo Chigi per un incontro con il governo, durato oltre due ore. Hanno preso parte al tavolo le sigle Cia-Agricoltori Italiani, Coldiretti, Confagricoltura, Fedagripesca e Copagri. "Parliamo di un settore strategico per la nostra economia e che abbiamo messo al centro della nostra azione", ha sottolineato il premier Giorgia Meloni. Calvani di Cra Agricoltori traditi: "Ci sentiamo presi in giro: vergognosa e oscena finta trattativa tra il ministro e i pseudo sindacati". Intanto, nella Capitale quattro trattori del movimento Riscatto Agricolo, scortati dalle forze dell'ordine, hanno sfilato per le vie del centro. Venerdì sera, quindi, sempre scortati dalle forze dell'ordine, i trattori hanno percorso in corteo il Gra.
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Meloni: "Importante confrontarci su politiche agricole nazionali e Ue" -
"Abbiamo deciso di organizzare questo incontro per presentarvi brevemente quali sono le azioni prioritarie che il governo intende portare avanti, su vari livelli, a favore del settore agricolo nazionale", ha spiegato il presidente del Consiglio alle sigle dell'agricoltura. "Non è la prima volta che ci incontriamo, ci siamo visti più volte in passato, ma io ritenevo importante rivedervi per continuare a confrontarci ancora sulle politiche nazionali ed europee che interessano l'agricoltura e l'agroalimentare", ha aggiunto.
"In 16 mesi non miracoli ma inversione di tendenza" -
Per il governo sono presenti, oltre a Meloni, i vicepremier Tajani e Salvini, i ministri Lollobrigida, Giorgetti, Piantedosi, Fitto, Ciriani e Calderone. Il premier, rivolgendosi ai rappresentanti degli agricoltori, ha detto: "Credo che voi possiate riconoscere che in questi mesi l'aumento delle risorse a favore del comparto c'è stato ed è stato rilevante, seppur in una condizione difficile di bilancio, che anche voi conoscete bene. In 16 mesi non è possibile fare i miracoli e correggere anni di scelte sbagliate, ma io credo che l'inversione di tendenza sia evidente".
"Esenzione Irpef agricola a redditi fino a 10mila euro" -
"L'esenzione Irpef negli anni passati è stata una misura iniqua e ha favorito soprattutto i grandi imprenditori e le imprese con volumi di affari elevati. La proposta del governo - ha dichiarato Meloni - è quella aiutare gli agricoltori che ne hanno bisogno limitando l'esenzione Irpef ai redditi agrari e dominicali che non eccedono l'importo di diecimila euro. In altre parole, l'esenzione dell'Irpef deve essere un intervento per i più deboli che risulti un sostegno concreto a chi produce e non un privilegio".
Salvini: "Stop Irpef fino a 10mila euro? Si può fare di più" -
"Per me è un punto di partenza e sono convinto che si possa fare anche di più", ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Salvini.
"Basta vendite sottocosto, giusto prezzo ad agricoltori" -
Il premier ha poi parlato delle vendite sottocosto. "Vogliamo affrontare il tema, molto importante, dei costi di produzione. Vogliamo impedire la vendita sotto i costi di produzione e riconoscere il giusto prezzo agli agricoltori. Per rendere efficace la misura prevista nel decreto legislativo contro le pratiche sleali il governo rafforzerà i controlli dell'Autorità di contrasto e potenzierà le strutture di Ismea per l'elaborazione e la pubblicazione con frequenza mensile dei prezzi dei prodotti agricoli e dei costi medi di produzione delle principali filiere".
La sfilata di 4 trattori in centro a Roma -
Dopo aver sfilato per le vie del centro della Capitale, i quattro trattori di Riscatto Agricolo ono rientrati al presidio di via Nomentana. Gli agricoltori, che avevano rinunciato alla manifestazione a piazza San Giovanni, hanno deciso di sfilare nel centro di Roma e hanno raggiunto con i trattori il Circo Massimo, prima di rientrare al presidio.
La protesta dei trattori invade Sanremo -
Una colonna di una trentina di trattori partita da Mondovì, in provincia di Cuneo, è arrivata a Sanremo per unirsi al presidio degli agricoltori. Nel corso della quarta serata del Festival della canzone italiana, Amadeus leggerà dal palco del Teatro Ariston un comunicato che "è stato condiviso e sottoscritto con il Comitato Riscatto Agricolo di Melegnano (Milano)".
Calvani: "Ci sentiamo presi in giro, pronti ad azioni eclatanti" -
"Il ministro prima ha convocato i sindacati agricoli, nostri carnefici che contestiamo apertamente, poi ha finto di parlare con noi chiamando al ministero Riscatto agricolo, movimento che è composto da tutti iscritti al suo partito. Ci sentiamo presi in giro. Chiediamo le dimissioni del ministro e della premier che lo sta appoggiando". A dirlo Danilo Calvani, leader di 'Cra agricoltori traditi' che ha avviato la mobilitazione nella capitale, con sei punti di raccolta alle porte della città e una manifestazione in programma la settimana prossima. "La nostra rabbia sta salendo e ci stiamo preparando a una grandissima risposta - aggiunge - non escludo azioni eclatanti".
"Oscena trattativa con il governo" -
Cra diffonde poi una nota in cui si scrive che è andata in scena una "vergognosa e o scena finta trattativa" tra il ministro Lollobrigida "e i pseudo sindacati antinazionali". Si annuncia quindi un incontro alla Questura di Roma, sabato alle 11, per anticipare la prima data della manifestazione nella Capitale.