Domenica 11 febbraio spegnerà 101 candeline, ma dalla Motorizzazione a Salvatore Falconi di Carrara è arrivato un regalo anticipato: il rinnovo della patente di guida. E per lui, nato l'8 febbraio 1923, come gli dissero i suoi genitori, ma registrato all'anagrafe qualche giorno dopo, il 12, come accadeva all'epoca, sarà, dunque, festa doppia in famiglia. "Non è un centenario spericolato, guida con prudenza ed attenzione la sua Panda e ne fa un uso davvero limitato", assicura il figlio Cesare, lusingato di condividere la notizia con Tgcom24. "Mio padre è veramente un'eccezione", sottolinea.
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Patente di guida rinnovata a 101 anni: "E' un'eccezione, non uno spericolato" -
"Il fatto che mio padre, superato il traguardo dei 100 anni, abbia chiesto di rinnovare la patente di guida e gli sia stato concesso dalla commissione medica preposta - continua il figlio, Cesare Falconi, di professione avvocato - vuol dire solo una cosa: la licenza di guida non è stata rilasciata superficialmente".
"E io posso confermare che, al momento, è veramente in grado di condurre la sua Panda con prudenza ed attenzione", conclude il figlio, volendo mettere a tacere sul nascere eventuali polemiche scaturite alla diffusione della notizia, che per prima arriva da La Nazione.
Proprio su La Nazione, lo stesso Salvatore Falconi, ex macchinista navale di lungo corso, dopo aver superato brillantemente tutti gli esami medici e l'ultima prova di guida, aveva commentato così: "Normalmente per spostarmi vado a piedi oppure utilizzo la bicicletta elettrica, ma non nego che almeno una volta alla settimana prendo l’auto che mi serve soprattutto per fare la spesa. E’ importante per me mantenermi attivo, sentirmi ancora indipendente e non dover attendere l'aiuto di amici o parenti".