"Volo per fare ciò che amo, non per superare Guinness"

Spazio, il recordman delle stelle è il cosmonauta russo Oleg Kononenko: oltre 878 giorni in orbita

"Volo per fare ciò che amo, non per battere Guinness", ha commentato dopo aver appreso di aver superato il primato di un connazionale risalente al 2015

Oleg Kononenko, 59enne cosmonauta russo, ha stabilito un nuovo record mondiale per il maggior tempo trascorso nello spazio. A ufficializzare la notizia è Roscosmos, l'agenzia spaziale russa. Kononenko, effettuando cinque viaggi verso la Stazione Spaziale Internazionale Iss, a partire dal 2008, ha trascorso almeno 878 giorni e 12 ore in orbita, superando il precedente record cumulativo stabilito da un connazionale, Gennady Padalka, nel 2015. Ma lui si schermisce, commentando il primato all'agenzia di stampa russa Tass: "Volo nello spazio per fare ciò che amo, non per superare record".

© Tgcom24

Il record di permanenza nello spazio -

 Kononenko, con le sue cinque missioni nello spazio, ha superato il connazionale Gennady Padalka, che aveva stabilito il precedente record di permanenza che consisteva in 878 giorni, 11 ore, 29 minuti e 48 secondi. Era il 2015.

L'attuale viaggio di Kononenko sulla Iss è iniziato il 15 settembre 2023, quando l'ingegnere russo è stato lanciato insieme all'astronauta della Nasa Loral O'Hara e al connazionale di Roscosmos Nikolai Chub. Si prevede che entro la fine di questa spedizione Kononenko diventi la prima persona ad accumulare mille giorni nello spazio.

Parlando ora con l'agenzia di stampa statale russa Tass, l'ingegnere ha ricordato che ogni viaggio sulla Iss richiede un'attenta preparazione a causa dei continui aggiornamenti della stazione, ma che la vita da cosmonauta era un sogno d'infanzia.

"Sognavo e aspiravo a diventare un cosmonauta fin da quando ero bambino, - racconta. - Quell'interesse, cioè l'opportunità di volare nello spazio, di vivere e lavorare in orbita, mi motiva a continuare a volare". 

La Stazione Spaziale Internazionale è una delle poche aree in cui gli Stati Uniti e la Russia collaborano ancora strettamente dopo l'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca nel febbraio 2022. Roscosmos ha annunciato a dicembre che il suo programma di voli con la Nasa è stato esteso fino al 2025.

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