Al termine della trentatreesima puntata del "Grande Fratello" qualche scintilla accende il rapporto tra Paolo e Letizia. La ragazza è finita in Nomination e teme di essere eliminata la prossima settimana mentre Paolo cerca di comprendere il suo stato d'animo, provando a placare il suo nervosismo. Ma Letizia pare intenzionata a litigare, sebbene accusi il fidanzato di aver acceso lui la miccia. Durante la diretta, la ragazza si era avvicinata per calmarlo, ma lui l'ha allontanata chiedendo di stare da solo.
Letizia infastidita -
“Evita di litigare una settimana prima che io esca" dice indispettita Letizia che, con i nervi a fior di pelle, si rifugia in camera lasciando Paolo a fumare da solo. Poco dopo, il macellaio la raggiunge per spiegarle meglio cosa abbia provato in quei momenti. Quando si sente particolarmente nervoso, preferisce stare in solitudine così da potersi rilassare e tranquillizzare. Letizia si inalbera ancora di più. Essendo la sua ragazza, pretende di essere una spalla per lui.
Le ragioni di Paolo -
"Tu ancora non mi conosci" insiste Paolo. È rimasto single per quattro anni, adesso è difficile riabituarsi a una vita di coppia. Letizia non accetta scuse, vorrebbe essere una panacea per Paolo. Dal momento che fa parte della sua vita, ci tiene a far sentire la propria opinione. Se il ragazzo sbaglia, vuole redarguirlo, se è agitato, vuole calmarlo. "Dico le cose per il tuo bene" afferma la fotografa, che vorrebbe essere per il suo fidanzato una vera e propria compagna di vita.
Se Paolo ritiene che la ragazza non sia in grado di tranquillizzarlo, allora Letizia fa un passo indietro perché questo atteggiamento è il sintomo di una problematica più radicata. Dopo il lungo monologo della fidanzata, Paolo spiega: "Ho bisogno di una persona che mi dica basta" spiega. Pensa che Letizia, anche con la sua semplice presenza, sia in grado di tranquillizzarlo, ma necessita di tempo per abituarsi ad avere nuovamente una persona al suo fianco.
Letizia e Paolo provano a far pace -
Dopo qualche ora di tregua Paolo ribadisce le proprie ragioni: la fidanzata dovrebbe ascoltarlo di più, rispettando le sue volontà e i suoi tempi. Le aveva chiesto di tranquillizzarlo in una maniera differente, con un semplice gesto, o una parola, senza alimentare ulteriormente la sua agitazione. La ragazza scoppia in lacrime, stanca di dover passare sempre per quella sbagliata. Il macellaio, prontamente, si avvicina a lei e la abbraccia per consolarla.
Quando le dice qualcosa, non lo fa per rimproverarla o per farle notare degli errori. "Non è un rimprovero, è un modo per migliorarci" le sussurra il ragazzo, chiaramente ancora innamorato di lei. Non pensa che Letizia sia sbagliata, così come la ragazza sostiene, anzi, Paolo si ritiene davvero fortunato ad averla accanto. "Sei fragile e sei bella per questa tua fragilità" continua a dirle il ragazzo a bassa voce. "Io ieri avevo bisogno di te" dice tra i singhiozzi la fotografa. Allora il fidanzato la invita a superare il suo orgoglio e a cercarlo ogni qualvolta ne senta il bisogno. "Non sei da sola" dice per confortarla. Riusciranno a trovare una soluzione?