Il tribunale di Prato, con tre distinte sentenze, ha imposto all'amministrazione scolastica di pagare la carta docente ad altrettanti docenti che avevano prestato servizio a tempo determinato, senza vedersi riconosciuto il bonus al pari degli insegnanti a tempo indeterminato, nonostante la diffida inviata per evitare il contenzioso. È quanto reso noto, in una nota, dalla Flc Cgil Prato in merito a un ricorso sulla carta docenti.