Nella classifica di Transparency International sull'indice di percezione della corruzione, l'Italia conferma il punteggio di 56 ed è al 42esimo posto su 180 Paesi, mentre è alla 17esima posizione tra i 27 Paesi membri dell'Unione Europea. Nel complesso, il Cpi 2023 rivela che in più di un decennio la maggior parte dei Paesi ha fatto pochi progressi nell'affrontare la corruzione del settore pubblico. Oltre i due terzi dei Paesi ottengono un punteggio inferiore a 50 su 100: più dell'80% della popolazione mondiale vive in Paesi con un CPI al di sotto della media globale di 43.
"Il consolidamento del punteggio del nostro Paese nel CPI 2023 conferma l'Italia nel gruppo dei Paesi europei più impegnati sul fronte della trasparenza e del contrasto alla corruzione. Un risultato che è anche frutto dell'applicazione di alcune misure normative adottate in materia di whistleblowing e di appalti pubblici.- ha commentato Michele Calleri, Presidente di Transparency International Italia -. In Italia, ad oggi, rimangono aperte alcune questioni che continuano a incidere negativamente sulla capacità del nostro sistema di prevenzione della corruzione nel settore pubblico. Dalle carenze normative che regolano il tema del conflitto di interessi nei rapporti tra pubblico e privato, alla mancanza di una disciplina in materia di lobbying e alla recente sospensione del registro dei titolari effettivi per arginare il fenomeno dell'antiriciclaggio".
Classifica della corruzione nel mondo -
Secondo l'indice di Transparency, i Paesi meno corrotti del mondo sono la Danimarca (con un punteggio di 90), la Finlandia (con un punteggio di 87) e la Nuova Zelanda (con un punteggio di 85). In fondo alla classifica, troviamo invece Venezuela, Siria, Sud Sudan (tutte con un punteggio di 13) la Somalia (con un punteggio di 11).
Indice di Percezione della Corruzione 2023 in Europa -
In Europa, il Cpi 2023 dimostra che gli sforzi per combattere la corruzione sono fermi o in diminuzione in più di tre quarti dei Paesi della regione: dal 2012 su 31 Paesi valutati solo 6, tra cui l'Italia, hanno migliorato il loro punteggio, mentre 8 hanno registrato una diminuzione. Con un punteggio medio di 65 su 100, l'Europa occidentale rimane la regione con il punteggio più alto nell'Indice di Percezione della Corruzione.
Che cosa registra l'Indice di Percezione della Corruzione? -
Come riporta il sito di Anac, l'Indice di Percezione della Corruzione (CPI) di Transparency International misura la percezione della corruzione nel settore pubblico e nella politica in numerosi Paesi di tutto il mondo. Lo fa basandosi sull'opinione di esperti e assegnando una valutazione che va da 0, per i Paesi ritenuti molto corrotti, a 100, per quelli "puliti".