SUL PALCO DI SANREMO

BigMama shock: "Ho subito violenze fisiche, psicologiche e sessuali"

La rapper 23enne, bandiera della body positivity presenta il suo brano sanremese "La rabbia non ti basta"

© Instagram

BigMama non ha una storia facile alle spalle e sul palco di Sanremo salirà con tutto il suo carico di dolore, sofferenza e speranza: "Ho subito violenze fisiche, psicologiche e sessuali", racconta la rapper 23enne di Avellino, all'anagrafe Marianna Mammone presentando il suo brano "La rabbia non ti basta". Restia alle definizioni, la descrizione che fa di se stessa è "artista, queer, grassa. E prima di tutto donna". E al Corriere della Sera svela: "Le cicatrici che porto sono quelle di un passato fatto di bullismo fisico e psicologico... anche di violenza sessuale, ma ora sto bene e mi sento bona. Ho scritto il mio primo brano a 13 anni dopo che alcuni ragazzini mi hanno tirato delle pietre addosso per il mio aspetto fisico".

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Body shaming -

 E l'aspetto fisico è sempre stato al centro della vita:  "Quando ho cominciato a cantare BigMama era il mio scudo, era tutto ciò che non era Marianna, che non riuscivo ad essere io. Oggi vince BigMama". 
Il suo corpo non risponde ai canonici criteri di bellezza, "grassofobia" la chiama lei, "e questo mi ha fatto sentire sbagliata, non c'è mai stata la rappresentazione di un corpo come il mio, se non come pagliaccio. Questo ha fatto sì che io sviluppassi una certa ironia, ma ha anche creato un'immagine di me sbagliata", racconta la rapper che vuole essere "la voce di chi non ha voce", per "dare una mano a chi soffre". Non ha paura delle parole, BigMama. E non ha paura di far valere le sue posizioni contro gli attacchi esterni. "Spesso mi accusano di proclamare che grasso è bello, ma io dico che grasso è normale. Come l'essere bassi, alti, queer. Il messaggio che porto avanti è che io, ragazza X con un corpo grasso, posso fare le stesse cose che fa la ragazza Y con un corpo magro".

Sul palco di Sanremo -

  Con il brano "La Rabbia non ti basta", che porta la sua firma, ha convinto Amadeus a convocarla tra i Big in gara quest'anno (l'anno scorso era stata ospite di Elodie nella serata dei duetti). Un pezzo duro, diretto, che, alternando la forza del rap alla libertà della dance, punta il dito contro bullismo e violenze (verbali e psicologiche), che lei stessa ha subito e continua a subire sulla sua pelle. "Lo dovevo alla me bambina, che aveva paura a camminare per strada. Mi sarebbe piaciuto avere qualcuno ad aiutarmi, tra una famiglia 'distratta' e professori che mi prendevano in giro. Avrei fatto di tutto nel passato per proteggermi: nel testo parlo a cuore aperto a me stessa ed è stato lenitivo. È un cerchio che si chiude". 

Tra le accuse che più la feriscono c'è quella di "avere successo perché servo, perché sono una macchina del capitalismo e la mia immagine viene associata ai fast food. Niente di più lontano da me: io mangio la roba cucinata da me e al fast food se ci vado una volta al mese è tanto. Chiedetevi invece perché se ci sono 100, 200 cantanti grasse, solo una è sul palco. La risposta è perché sono brava e merito di essere dove sono". Non può negare però di essere ancora perennemente "vittima" del giudizio altrui e di temerlo: "Il mio più grande difetto è dare troppo peso a quello che pensano e dicono gli altri. (...) Con Sanremo so già che arriveranno insulti e offese a quintalate, ma ci si dimentica che c’è una persona che ha occhi per leggere e per piangere. Ci sono 100 messaggi di complimenti? Io leggo solo l'unico negativo. I commenti taglienti sono dolorosi". 

Il tumore -

  A Sanremo, assicura, non va per la gara. "Io partecipo a quella di chi vuole portare un messaggio", spiega BigMama che racconta un altro capitolo molto doloroso della sua vita: "Tre anni fa, avevo 20 anni, ho avuto un cancro, un linfoma. Ho fatto 12 cicli di chemioterapia, mettevo la parrucca e cantavo senza che nessuno si accorgesse di nulla. È stata dura, ma oggi sono sul palco dell'Ariston. Ho superato cose più gravi del bullismo, non mi sono buttata giù e questo mi dà grande energia". A Sanremo incontrerà Giovanni Allevi che sta combattendo con un mieloma: "Sono felice che ci sia anche lui. Siamo la rappresentazione del mentre e del dopo". In quanto al suo esere sul palco di Sanremo BigMama non ha dubbi: "Penso di essere una ragazza che fa musica e che parla di ciò' che ha vissuto per far capire che c’è spiraglio di vita e speranza". 

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