Cagliari, due accoltellamenti nella zona della movida: protesta dei residenti
Gli abitanti della Marina, nel centro storico, sono esasperati e terrorizzati dagli ormai quotidiani atti di violenza
Violenza e sangue alla Marina, quartiere della movida nel cuore di Cagliari, con ormai quotidiani atti di violenza. Un ragazzo algerino è stato accoltellato alla schiena, all'altezza dei polmoni, e portato in codice rosso in ospedale. Appena qualche minuto dopo, è toccato a un altro giovane nordafricano. E' il secondo accoltellamento dopo quello tra via Napoli e via Sicilia, il quarto in due giorni dopo quelli di via Baylle e piazza Sant'Eulalia. I residenti sono esasperati e terrorizzati, e sono scesi in strada per protestare contro una situazione diventata ormai insostenibile.
E' ancora da accertare la dinamica di quanto accaduto nelle strade della Marina. Una delle vittime è un 19enne di nazionalità algerina: per lui ferite da codice giallo. Più lievi le conseguenze per un altro giovane, anche lui algerino, colpito solo di striscio a una mano: secondo le valutazioni del 118 è un codice verde. Aggressione, rissa o regolamento di conti: i militari stanno vagliando tutte le ipotesi.
La Marina, nel centro storico, è ancora teatro di episodi di violenza. Venerdì pomeriggio, gli investigatori della Squadra mobile, insieme ai colleghi della Squadra volanti, erano intervenuti in via Roma: un giovane tunisino, dopo essere stato rapinato del suo telefono cellulare, è stato accoltellato alla gola da un gruppo di uomini che si erano poi dati alla fuga. Il ragazzo, che aveva un vistoso e profondo taglio all'altezza del collo, era stato soccorso dal 118 e trasportato al Santissima Trinità in codice rosso.
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