A "Quarto Grado"

Strage di Erba, l'audio della prima volta in cui Mario Frigerio disse: "Olindo"

Secondo i legali della difesa al momento del primo interrogatorio l'unico testimone sopravvissuto soffriva di "amnesia anterograda"

"E' stato l'Olindo". "Quarto Grado" manda in onda l'audio di una frase pronunciata dal supertestimone Mario Frigerio a quattro giorni dalla strage di Erba, il 15 dicembre 2006. Dal reparto di terapia intensiva l'uomo, scampato all'accoltellamento, descriveva al magistrato di turno, Massimo Pizzotti, il suo aggressore come "olivastro, con tanti capelli corti e di stazza". L'audio quasi impercettibile in cui Frigerio farebbe tutto di un fiato il nome di Olindo, diventa nel processo di primo grado una delle prove dell'accusa. Ma nell'appello viene dichiarato "non utilizzabile".

Secondo i legali della difesa, il nome di Olindo Romano sarebbe frutto di una suggestione. Nel periodo di ricovero di Mario Frigerio, tra dicembre 2006 e gennaio 2007, mancherebbero diverse registrazioni mentre in un audio estratto da una visita si sente l'uomo che non riesce a eseguire un semplice calcolo matematico. Quanto basta, per far supporre che l'unico sopravvissuto alla strage soffrisse di "amnesia anterograda", uno stato confusionale.