"Questa sera vi racconteremo una storia lunga 30 anni ma che è quella dei prossimi 30. Anche quella è la nostra storia che ha un padre che l'ha costruita e che ha avuto la grande capacità di costruire gli altri anni a venire. Lui ci guarda da là e non sparirà mai dalla storia di Forza Italia". Lo ha detto il segretario di Fi, Antonio Tajani, dal palco del salone delle Fontane all'Eur dove si è celebrato il trentennale della discesa in campo di Silvio Berlusconi.
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Un applauso dedicato a Silvio Berlusconi e subito dopo l'inno di Mameli e quello di Forza Italia hanno dato il la alla festa per i 30 anni di Forza Italia celebrata a Roma, al Salone delle fontane. Tra vecchia e nuova guardia del partito, la sala era pienissima con decine di persone in piedi e ai lati luci sui colori della bandiera italiana. Oltre al segretario di FI Antonio Tajani, presenti i ministri azzurri da Paolo Zangrillo a Elisabetta Casellati, da Anna Maria Bernini a Gilberto Pichetto Fratin fino alla vicepresidente del Senato e storica azzurra, Licia Ronzulli. Accanto a Tajani in prima fila Gianni Letta, storico braccio destro di Berlusconi. "Non è una manifestazione nostalgica questa. Siamo una forza politica che è fiera dei sui 30 anni ma determinata ad andare verso il domani", ha detto Tajani dal palco della kermesse.
Tajani sulle Europee: "Molto più forti di quanto si pensi" -
Non scioglie la riserva sulla sua candidatura alle europee Antonio Tajani ma rispondendo alle domande dei cronisti ha detto: ""Non lo so, è ancora molto presto". Tajani ha poi ricordato che la strategia del partito in vista dell'appuntamento elettorale è quella di "rafforzare la presenza dei popolari europei nel governo italiano e in Europa". Il vicepremier ha poi risposto anche a chi gli chiedeva se Forza Italia rischiasse un appiattimento in caso di candidatura della presidente Giorgia Meloni: "Siamo molto più forti di quanto si pensi. Si mettano tutti l'anima in pace, non siamo appiattiti su nessuno".
"Più forza avrà Forza Italia più conterà l'Italia in Europa" -
"Festeggiare 30 anni di una forza politica che per 30 anni rimane protagonista sul palcoscenico nazionale e internazionale vuol dire che è una forza politica che ha sostanza, contenuti e prospettive". Antonio Tajani ha parlato a margine delle celebrazioni. "Siamo il perno dell'azione di governo. Siamo una grande forza in Europa, destinata a contare sempre di più", ha rimarcato il vicepremier, che ha poi sottolineato: "Più forza avrà Forza Italia più conterà l'Italia in Europa". In merito al ruolo della famiglia Berlusconi nel partito, Tajani ha proseguito: "La famiglia Berlusconi è a noi vicina", ricordando l'impegno che Forza Italia ha assunto per raggiungere l'autonomia finanziaria.
Gianni Letta "benedice" Tajani: "Per figli di Silvio state facendo bene, continuate così" -
"Quando Silvio il 12 giugno è scomparso, Antonio Tajani era il numero due. E una delle ultime dichiarazioni che Berlusconi ha reso alla stampa dal San Raffaele fu quella per dire 'in tanti anni che ho avuto vicino a me l'amico Tajani, non ha mai sbagliato una dichiarazione o un intervento. Può continuare così'. Questo è il messaggio che la famiglia vi manda per mio mezzo, continuate così, mettete a frutto questa grande intuizione, proseguitene l'opera nel segno del suo ricordo e secondo i suoi ideali e principi. Buona fortuna per i prossimi trent'anni e poi trent'anni ancora". Lo ha detto Gianni Letta durante il suo intervento al trentennale di Forza Italia. "Questo miracolo che continua è la cosa che più gli era cara, perché la costruzione più ardita, il suo capolavoro".
"Dalla famiglia Berlusconi comportamento esemplare" -
La famiglia Berlusoni ha avuto "un comportamento esemplare: uniti, concordi, premurosi verso Marta (Fascina, l'ultima compagna di Berlusconi, ndr), solleciti verso i collaboratori e le aziende" e "cosi' anche verso Forza Italia", ha dichiarato Gianni Letta. E ha poi aggiunto: "Fa onore a loro e hanno reso onore a Silvio Berlusconi" rispetto alla discesa in campo del fondatore di FI perché "è stata una straordinaria avventura politica ma anche umana come finalmente stanno riscoprendo tutti".