Un documentario di venticinque minuti per raccontare la storia di una piccola comunità nelle aree interne del Paese che ha scelto di combattere isolamento e spopolamento con le energie rinnovabili.
La storia del piccolo comune abruzzese
Il comune di Gagliano Aterno, in provincia de L'Aquila aveva circa 8000 abitanti negli anni Sessanta. Ora il numero è sceso a 250. Complice anche il terremoto del 2009 che ha reso inagibile il 60% delle abitazioni. Da sempre terra di emigranti, il piccolo centro abruzzese sta cercando di reagire negli ultimi anni, costituendosi come Comunità energetica rinnovabile. Uno dei primi esempi tra gli enti pubblici italiani a prendere questa strada.
© dal documentario
Che cos'è la Cer
La Cer (Comunità energetica rinnovabile) non è altro che un gruppo di persone che si organizzano per produrre e condividere localmente l'energia prodotta da fonti rinnovabili. Un sistema sostenibile che gode di incentivi Ue e consente alla collettività di gestire in autonomia il patrimonio energetico.
La direttiva RED dell'Unione europea specifica i diritti e doveri delle CER come entità giuridiche riconosciute, ma anche il ruolo che queste sono chiamate a svolgere all’interno della visione europea di transizione.
Tali comunità hanno diritto di produrre, consumare, immagazzinare e vendere l’energia rinnovabile; possono scambiare l’energia prodotta e accedere a tutti i mercati dell’energia elettrica, direttamente o come aggregazioni; sono aperte a tutti i consumatori, soprattutto a famiglie con basso reddito o soggetti vulnerabili; beneficiano di procedure eque (proporzionate e trasparenti) e gli oneri di rete debbono tener conto dei costi sostenuti e garantiti sulla base di un'attenta analisi costi-benefici a cura delle autorità nazionali competenti.
© dal documentario
Il 2024 rappresenterà, inoltre, un anno di svolta per le Comunità Energetiche Rinnovabili. Sono 2,2, infatti, i miliardi di euro messi a disposizione da PNRR per il tema specifico e dal 24 gennaio è entrato in vigore il decreto dedicato proprio alle comunità: “Comunità Energetiche Rinnovabili e autoconsumo diffuso – ha affermato il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia Gilberto Pichetto Fratin – sono due ingranaggi centrali della transizione energetica del Paese: oggi siamo dunque ancor più vicini a questo atteso obiettivo, che potrà veramente dare una svolta per lo sviluppo delle rinnovabili in Italia, rafforzandone la sicurezza energetica e avvicinandoci agli obiettivi climatici”.
Un documentario per combattere lo spopolamento
Il documentario intitolato "Energie in Movimento. Gagliano Aterno, paese futuro” è stato diretto da Beatrice Corti, e scritto da Giovanni Zuradelli e Michele Pinto che hanno curato anche la produzione esecutiva.
Il lavoro è frutto della collaborazione e del contributo di Fondazione Cariplo e l’associazione Chiamale Storie e del supporto e coordinamento scientifico dell'associazione Riabitare l'Italia e l’associazione MIM - Montagne In Movimento.
Verrà presentato il prossimo 2 febbraio, presso il MEET - Digital Culture Center a Milano, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, e racconta attraverso immagini suggestive e interviste la storia dell'intera comunità nel suo percorso di transizione energetica. Con un focus sui diversi progetti avviati a livello locale per tener vivo il comune.
© dal documentario
Ripopolamento delle aree interne del nostro Paese, l’innovazione ambientale, sociale ed economica. Questi i temi cruciali che vengono toccati, evidenziando il ruolo fondamentale delle Comunità energetiche in questo contesto. "Queste ultime costituiscono un’occasione importante per la rivitalizzazione delle aree interne del Paese - ci spiega Andrea Membretti, sociologo di Riabitare l'Italia, associazione che crea e partecipa a diversi progetti dedicati alle aree interne italiane - uniscono infatti il tema della sostenibilità energetica a quello dell’autogoverno socioeconomico dei territori, rispetto alla gestione di un bene comune fondamentale come l’energia e le sue fonti rinnovabili".
Una nuova narrazione per le aree interne
"Essere una comunità energetica a Gagliano Aterno - spiega Raffaele Spadano, antropologo e membro di Montagne in Movimento - vuol dire essere consapevoli di essere proprietari, in quanto collettività, dell'energia che viene prodotta e quindi consumata collettivamente. Con la comunità energetica cambia il rapporto tra uomo ed energia, e nella storia, quando è cambiato questo rapporto, spesso è cambiata la storia". Storie come questa hanno bisogno di essere raccontate e divulgate con una narrazione adeguata e non idilliaca. È questa d'altronde la ratio del documentario.
"La ricerca territoriale ha da tempo messo in luce la varietà dei luoghi di cui è composto il Paese, il mosaico delle molte esperienze che da nord a sud da est a ovest producono innovazione sociale, produzione di beni e di servizi fondamentali, sostenibilità economica e ambientale - aggiunge il sociologo di Riabitare l'Italia Filippo Barbera - Serve una nuova narrazione pubblica in grado di comunicare questa ricchezza e varietà in modo chiaro, profondo, senza banalizzazioni. Una narrazione fedele alle storie personali e collettive di cui queste esperienze sono testimonianza".