storie di moda

Ten c. L’outerwear maschile, versatile e ricercato, che dura nel tempo

Capispalla dallo stile minimal ed elegante realizzati con lavorazioni e materiali d’avanguardia per uomini sofisticati ed esigenti

di Elena Misericordia

Lo scorso 13 gennaio, in occasione della Milano Fashion Week, Ten c ha presentato la nuova collezione Fall-Winter 24/25, disegnata da Alessandro Pungetti. Il luxury brand di abbigliamento maschile fa parte del gruppo veneto FGF Industry SpA, guidato da Enzo Fusco

Le creazioni Ten c, ispirate all’artigianato giapponese, si caratterizzano per una ristretta collezione mirata, che si incentra sulla produzione di capispalla luxury, no logo, realizzati con l’iconico tessuto brevettato OJJ (Original Japanese Jersey), un jersey di poliestere e nylon derivato da speciali trattamenti, che passano attraverso la tintura non solo del tessuto ma anche del capo, rendendo così il materiale più compatto.

Il capospalla in questo modo si adatterà alla temperatura esterna e al corpo di colui che lo indossa, lentamente e in modo impercettibile. Se il clima è molto umido, diventerà sempre più morbido; se invece è asciutto, aumenterà la propria rigidità.

La collezione autunno-inverno 24/25 è focalizzata sulla ricerca di nuovi trattamenti e tinture artigianali, che donano un effetto vissuto, rendendo così ogni capo singolare e unico. Ten c coglie l’occasione per esprimere una doppia anima, nella quale il mondo urbano e quello militare si uniscono a quello più sofisticato e poetico, grazie agli assemblaggi alchemici di tessuti e tinture.

L’artigianalità e la manualità si legano alla trasformazione della materia e del colore, conferendo ai capi spessore, tridimensionalità e un caratteristico effetto che riproduce l’usura del tempo. I colori della collezione come il nero, l’antracite, il ghiaccio e i verdi sottobosco passano per un’infinità di sfumature più scariche. L’amaranto e il pervinca, nelle loro declinazioni, accendono invece la cromia.

Piumini, parka, pea coat, anorak, field jacket e trench pensati per uomini dallo stile impeccabile, sofisticati ed esigenti, che amano distinguersi per la ricercatezza essenziale dei capi che indossano. 

Quando è nato il luxury brand Ten c? Come mai la scelta di questo nome? 

Il brand è nato una decina di anni fa. Il nome Ten c, acronimo di “The Emperors New Clothes”, è tratto dalla fiaba danese di Hans Christian Andersen “I vestiti del nuovo imperatore”: l’invito è quello di guardare oltre le mode e le tendenze, sovrastando con lo sguardo ciò che ci viene detto, per accorgerci invece di ciò che è veramente davanti a noi e valorizzarlo. Pensate per durare nel tempo, le giacche iconiche Ten c sono caratterizzate dall’utilizzo del tessuto giapponese OJJ e sono nate per vivere e invecchiare insieme. Capi che, con il tempo, si modellano impercettibilmente su di noi. 

Quali sono le cifre stilistico-distintive dei vostri capi?

Ten c si contraddistingue per la proposta di capi senza tempo, realizzati con materiali esclusivi, attraverso trattamenti e lavaggi particolari.

Come mai il capospalla? 

La nostra azienda è specializzata da anni nella creazione di capispalla. Come gli altri brand del gruppo FGF, anche Ten c si distingue per la proposta di capispalla unici, che si rivolgono a un consumatore attento.
 
Quali elementi di novità sono stati introdotti e quali saranno i capi di punta del prossimo autunno-inverno? 

Tra le novità introdotte certamente troviamo il suede, un tessuto effetto camoscio mano morbida, e i piumini trattati, uno a effetto aerografo e gli altri con il trattamento White Sand, un procedimento di corrosione del colore che, attraverso l’utilizzo di un pigmento sabbioso, produce un effetto finale di profondità. I Parka e i Caban di ispirazione militare sono certamente i capi più rappresentativi, insieme ai piumini oversize.
 
Che importanza assumono materiali e lavorazioni nell’ambito della vostra produzione? In particolare, il marchio si riconosce per l’utilizzo del tessuto iconico OJJ: quali sono le sue caratteristiche?

Il tinto capo è il trattamento di punta che ha la sua massima espressione nell'iconico tessuto di Ten c, l'OJJ, un jersey di Poliestere/Nylon che viene tinto a 130 gradi sotto pressione e che si trasforma così in una sorta di seconda pelle. Un tessuto resistente all'acqua, che si adatta nel tempo a chi lo indossa, modellandosi sulla sua figura. Quest'anno è stato presentato anche con il trattamento Dust, ottenuto da pigmenti naturali per conferire al capo un effetto vissuto stile vintage.
 
A quale figura maschile vi rivolgete?
Il brand si rivolge ad un uomo sofisticato a cui piace indossare capi unici e di ricerca.

Progetti per il futuro del brand?
Sono previste aperture di shop in shop in Korea entro l’anno, mentre nel 2025 in Giappone e in America, oltre ad un monomarca a Milano.