Una delle attrattive principali delle Bahamas per i turisti è nuotare tra gli squali. Ed è uno dei punti di forza di questo esclusivo resort di lusso che offre il servizio della "passeggiata con gli squali" in una delle sue piscine: solo che questa volta qualcosa non ha funzionato e un bambino di dieci anni è stato azzannato, trasformando la piscina in un lago di sangue.
"Walking with Sharks" - La passeggiata con gli squali è tra le più gettonate dell’Atlantis Resort, un comprensorio composto da hotel, casinò e parchi acquatici a Paradise Island. Sul suo sito il complesso alberghiero di lusso, con camere a partire da 250 dollari a notte, offre un'esperienza di un'ora per bambini dai dieci anni in su e adulti, descritta "facile e divertente". I clienti potevano immergersi con caschi trasparenti e passeggiare come in un safari marino subacqueo sul fondo della laguna attorniati "dagli squali del Tempio Maya, per vedere da vicino gli squali della barriera corallina caraibica e gli squali nutrice", si legge nel sito web.
L'incidente - Secondo il racconto dei testimoni il bambino, originario del Maryland, è entrato in acqua, uno squalo si è avvicinato e lo ha morso. "Appena il ragazzino si è immerso - ha raccontato una persona presente - abbiamo visto lo squalo avvicinarsi a lui e poi solo una pozza di sangue". Il bambino, che era accompagnato da un istruttore subacqueo, ha iniziato a urlare al dolore ed è subito stato portato al pronto soccorso, dove si trova in condizioni stabili. Immediatamente anche tutti gli altri bagnanti sono fuggiti dalla piscina, che è stata chiusa.
Aperta un'inchiesta - La polizia delle Bahamas ha aperto un'inchiesta, anche se la società proprietaria del comprensorio ha spiegato che in precedenza non c’erano mai stati problemi con gli squali della piscina. Ma intanto sul suo sito web il resort ha rimosso la pubblicità dell'attrazione.