Sorpresa per i passeggeri della metropolitana di New York, che hanno potuto assistere a un concerto improvvisato dei Green Day nei pressi della fermata del Rockfeller Center e poi all'interno di un vagone. Ad aver organizzato lo speciale show è stato il conduttore televisivo Jimmy Fallon, che li ha accompagnati dal vivo con il tamburello. Durante l'esibizione in acustico di Billie Joe e soci hanno suonato alcune loro hit, cover e nuovi brani tratti da "Saviors", l'album in uscita venerdì 19 gennaio.
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I brani dello show a sorpresa -
Il mini live si è svolto sulla banchina della fermata della metro 47-50 Rockefeller Center, proprio nei pressi degli studi del "Tonight Show Starring Jimmy Fallon". I Green Day, insieme al presentatore, si erano travestiti da musicisti di strada. Durante il breve concerto la band ha eseguito "Feel Like Makin’ Love" dei Bad Company e "Rock And Roll All Nite" dei Kiss, i classici "Basket Case" e "American Idiot e le nuove "Look Ma", "No Brains!", "Dilemma". Non è la prima volta che Fallon realizza show del genere: nel 2018 aveva fatto la stessa cosa con gli U2, portando Bono e The Edge in un'altra fermata della metro per una speciale session acustica.
Il nuovo album -
I Green Day erano tornati in scena a novembre con il singolo "The American Dream Is Killing Me", brano di apertura di "Saviors", il quattordicesimo album di studio della storica band punk-rock, in uscita il 19 gennaio su etichetta Reprise/Warner Records, che arriva dopo il lavoro del 2020, "Father Of All Motherfuckers". Per il loro ritorno sulle scene, Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool hanno tenuto alcuni concerti annunciati last minute in giro per il mondo. Tra le tappe, dopo il Bataclan, anche i Magazzini Generali di Milano, dove il 7 novembre si sono esibiti per 800 persone con i biglietti andati sold out in una manciata di minuti.
Per il nuovo lavoro, i Green Day hanno scelto come biglietto da visita "The American Dream Is Killing", "uno sguardo al modo in cui il tradizionale sogno americano non funziona per molte persone, anzi, fa male a molte persone". "Il sogno americano nato negli anni 50 sembrava un dipinto di Norman Rockwell: villette, bimbi, persone sorridenti, ma questa idea è morta per la crisi, oggi con il costo della vita aumentato in maniera vertiginosa c'è chi deve scegliere tra pagare il mutuo o la bolletta e tantissimi rimangono senza casa". Rispetto ai tempi di "American idiot", dove non risparmiavano certo critiche all'american way of life, oggi ai Green Day la situazione appare pure peggio, come cantano in brani come "Strange days are here to stay", dove ci sono nonne fatte di fentanyl e nessuno sfugge al virus del razzismo, o "Living in the 20's", che si apre parlando di una sparatoria al supermercato. "Oggi l'America è più divisa che mai, asservita ai social, le persone sono manipolate dagli algoritmi, per questo io cerco di non postare nulla di politico: non voglio che la mia opinione diventi la propaganda di qualcuno. E' giusto che ognuno abbia la sua opinione, ma sento troppa divisione" spiega Billy Joe. Non c'è distanza, invece, tra" Saviors" e uno dei dischi che hanno fatto dei Green Day una band di culto, "American idiot": "Possiamo solo dire che per 'Saviors' abbiamo avuto lo stesso feeling di allora. Questo disco colma la distanza tra Dookie e American Idol, è una summa dei Green Day ed è un gran disco, pensiamo sia uno di quelli con la miglior musica. Questo non è un capitolo, ma una storia". Tra i tanti temi, anche dipendenze e problemi mentali, cantati in Dilemma. Ci vorrebbero dei "Saviors", dei salvatori, "ma non ci sono, credo che la questione - riflette il frontman - sia più la possibilità di aiutarsi l'un l'altro. Ho scritto questo pezzo in pandemia, quando tutti si sentivano disperati e in tv vedevamo voi italiani che vi stringevate l'un l'altro cantando dai balconi. Mi è sembrato bello".
Il tour 2024 -
Il tour dei Green Day inizierà il 24 maggio da Monto Do Gozo in Spagna. Dopo Francia, Germania. Austria e Svizzera la band arriverà in Italia. La band californiana tornerà dal vivo nel nostro Paese il 16 giugno: sarà agli I-Days Milano nell'unica data italiana del The Saviors Eu/Uk tour all'Ippodromo Snai La Maura. Gli show saranno anche un modo per festeggiare i due album più iconici della band, "Dookie" del 1994 e "American Idiot" del 2004, che festeggiano, rispettivamente, 30 e 20 anni. Entrambi sono stati prodotti da Rob Cavallo, che per "Saviors" è tornato a collaborare con loro.