FOTO24 VIDEO24 2

TEMPO REALE

Nuovo video di Hamas: due dei tre ostaggi mostrati domenica sono morti | Israele: "Tortura psicologica sulle famiglie"

L'Iran annuncia "raid contro terroristi in Iraq e Siria". Il ministro Crosetto: "Lavoriamo per portare in Italia 120 bimbi di Gaza". Meloni sente il premier del Libano: "Evitare l'allargamento del conflitto"

Fotogallery - Centinaia di manifestanti pro palestinesi davanti alla Casa Bianca

1 di 17
2 di 17
3 di 17
4 di 17
5 di 17
6 di 17
7 di 17
8 di 17
9 di 17
10 di 17
11 di 17
12 di 17
13 di 17
14 di 17
15 di 17
16 di 17
17 di 17
Centinaia di manifestanti pro Gaza si sono radunati fuori dalla Casa Bianca per protesta. Tante le bandiere palestinesi fuori dalla residenza del presidente americano, a Camp David e i cori per chiedere il cessate il fuoco immediato.

La guerra in Medioriente giunge al giorno 101. Le Guardie Rivoluzionarie dell'Iran hanno lanciato un attacco missilistico contro "gruppi terroristici" ad Erbil, in Iraq, e in Siria. Intanto sono morti Yossi Sharabi e Itay Svirsky, due dei tre ostaggi del video diffuso da Hamas domenica sera. I corpi appaiono in un nuovo filmato pubblicato dal gruppo terroristico. Un'auto si lancia sulla folla nella città israeliana di Ra'anana uccidendo una donna e causando almeno 17 feriti. Biden: "Non smetteremo di lavorare per liberare gli ostaggi". Telefonata tra Giorgia Meloni e il primo ministro del Libano, Najib Mikati. Nella conversazione i due capi di governo hanno ribadito la volontà di evitare un allargamento del conflitto a Gaza. ll Comando centrale statunitense afferma di aver abbattuto un missile da crociera antinave lanciato dalle aree dei ribelli dello Yemen verso il cacciatorpediniere Uss Laboon mentre la compagnia britannica Ambrey, specializzata in rischi marittimi, rende noto che una nave mercantile di proprietà degli Stati Uniti è stata colpita da un missile al largo delle coste dello Yemen. Il Qatar sospende le spedizioni di gas attraverso il Mar Rosso.

  • 15 gen -

    L'Iran annuncia raid "contro terroristi" in Iraq e Siria

    I media iraniani hanno annunciato che le Guardie Rivoluzionarie hanno lanciato un attacco missilistico contro "gruppi terroristici" ad Erbil in Iraq e in Siria.

  • 15 gen -

    Il Qatar sospende le spedizioni di gas attraverso il Mar Rosso - VIDEO

  • 15 gen -

    Hamas, due dei tre ostaggi mostrati domenica sono morti - VIDEO

  • 15 gen -

    Gli Houthi rivendicano l'attacco: "Navi occidentali obiettivi ostili"

    Gli Houthi hanno rivendicato l'attacco alla nave mercantile di proprietà americana al largo dello Yemen. È stata "un'operazione militare contro una nave americana nel Golfo di Aden, con una serie di missili navali adeguati", ha annunciato il portavoce militare, Yahya Saree, definendo le imbarcazioni americane e britanniche "obiettivi ostili".

  • 15 gen -

    Crosetto: "Lavoriamo per portare in Italia 120 bimbi di Gaza"

    "Solo due Paesi hanno mandato due navi" per assistere i feriti della Striscia di Gaza: "noi e la Francia". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, aggiungendo: "Stiamo pensando a un ospedale da campo, trattiamo con l'Egitto. La premier Giorgia Meloni si sta occupando di 120 bambini con famiglie che verranno ospitati negli ospedali italiani per complicazioni più gravi, Noi stiamo facendo la nostra parte, altri Paesi no".

  • 15 gen -

    Ministro israeliano: "Saranno i palestinesi a governare Gaza"

    "Saranno i palestinesi a governare a Gaza" dopo la guerra. "Il potere là deve essere una loro emanazione": lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant in un intervento televisivo.

  • 15 gen -

    Israele: da Hamas tortura psicologica su famiglie ostaggi

    "Hamas esercita una tortura psicologica sulle famiglie degli ostaggi". Lo ha detto il ministo della difesa Yoav Gallant dopo l'ultimo video diffuso da Hamas con i corpi di due rapiti. "L'esercito - ha aggiunto - è in contatto costante con le famiglie e inoltra loro informazioni verificate". L'esercito - ha spiegato - "fornirà ulteriori dettagli in seguito". "Se dovesse cessare - ha concluso - la pressione militare sul terreno, il destino degli ostaggi resterebbe incerto per anni".

  • 15 gen -

    Hamas diffonde un video con i corpi di due ostaggi

    Sono morti Yossi Sharabi e Itay Svirsky, due dei tre ostaggi del video diffuso da Hamas ieri sera. Lo fa intendere in un nuovo filmato pubblicato in serata Noa Argamani, la ragazza rapita che compariva nello stesso video messo su Telegram dal gruppo terroristico. Nel filmato di oggi, che in Israele non è stato pubblicato, si vedono le immagini dei due ostaggi uomini privi di vita. Secondo il racconto di Argamani, che non è stato possibile verificare, i due "sono stati uccisi in due bombardamenti israeliani separati".

  • 15 gen -

    Usa: in Yemen nostro mercantile colpito da Houthi

    E' stato un missile balistico antinave lanciato dagli Houthi in Yemen a colpire oggi alle 16 ora locale di Sanaa la Gibraltar Eagle, una nave portacontainer battente bandiera delle Isole Marshall, di proprietà e gestione Usa. Lo rende noto su X il comando centrale americano. Il vascello non ha riportato feriti o danni significativi e sta proseguendo il suo viaggio. Due ore prima, informa l'Us Central Command, le forze statunitensi hanno intercettato un missile balistico antinave lanciato verso le rotte commerciali del Mar Rosso meridionale. Il missile è caduto in volo schiantandosi nello Yemen, senza causare feriti o danni.

  • 15 gen -

    Meloni sente premier Libano: "Evitare allargamento del conflitto"

    Nella giornata di oggi, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro del Libano, Najib Mikati. Nel corso dello scambio di vedute sono stati affrontati gli ultimi sviluppi della crisi in corso e ribadita la volontà di entrambi i leader di evitare un allargamento del conflitto a Gaza. In particolare, Meloni ha discusso di come rafforzare la mediazione in corso tra Libano e Israele, sottolineando la massima disponibilità dell'Italia a lavorare con tutte le parti in causa. Il premier ha sottolineato come l'Italia rimanga fortemente impegnata per la stabilità del Libano. I due capi di governo hanno evidenziato l'importanza di continuare a coordinarsi sull'evolversi della crisi. Lo rende noto Palazzo Chigi.

  • 15 gen -

    Media: nuovi bombardamenti contro base Houthi a Hodeidah

    Fonti yemenite hanno riferito a Sky News Arabia che nuovi bombardamenti hanno colpito un sito dei ribelli Houthi a sud della città di Hodeidah. Al Arabiya riferisce di esplosioni che sono state udite vicino all'aeroporto della città portuale dello Yemen.

  • 15 gen -

    Hamas: a Raanana naturale risposta ai massacri dell'occupazione

    "L'operazione del commando a Raanana è una naturale risposta ai massacri dell'occupazione e alla sua continua aggressione contro il nostro popolo palestinese". Lo ha detto su Telegram Hamas sull'attentato terroristico nella cittadina del centro di Israele aggiungendo che "gli eroi del popolo da Rafah a Jenin continueranno la difesa del popolo, della terra e dei luoghi santi di fronte al criminale nemico nazista" e "alla macchina di guerra sionista in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza".

  • 15 gen -

    Attacco israeliano vicino a Hebron, morti due palestinesi

    Due palestinesi sono rimasti uccisi oggi durante scontri con l'esercito israeliano avvenuti nel villaggio di Dura, presso Hebron (Cisgiordania). Lo riferisce la agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa citando fonti mediche. Uno degli uccisi è stato identificato in Muhammad Abu Sebaa, 22 anni. L'ospedale locale ha poi annunciato la morte anche di una donna, colpita alla testa da un proiettile.

  • 15 gen -

    Gb: "Nave mercantile Usa colpito da un missile al largo dello Yemen"

    Una nave mercantile di proprietà degli Stati Uniti è stata colpita da un missile al largo delle coste dello Yemen. Lo ha reso noto una compagnia britannica specializzata in rischi marittimi, la Ambrey, aggiungendo che un incendio è scoppiato a bordo di una nave portarinfuse di proprietà Usa e battente bandiera delle Isole Marshall, ma non ci sono stati feriti e il cargo è ancora in grado di navigare. Secondo la compagnia britannica, "l'attacco ha preso di mira interessi statunitensi in risposta agli attacchi Usa contro le posizioni Houthi nello Yemen".

  • 15 gen -

    Polizia Israele: a Ra'anana un attentato terroristico

    La polizia israeliana ha confermato che gli attacchi avvenuti a Ra'anana nel centro di Israele "sono un attentato terroristico". Lo ha detto un ufficiale della polizia stessa in tv. Finora il bilancio degli attentati, con le auto lanciate in corsa sui passanti e gli attacchi al coltello, sono almeno 17. La polizia ha arrestato come presunti autori degli attacchi due palestinesi di Hebron, in Cisgiordania.

    Da video
  • 15 gen -

    Morta israeliana ferita a Ra'anana

    Una israeliana di circa 70 anni è morta per le ferite riportate in quello che la polizia ritiene essere un sospetto attentato verificatosi a Ra'anana, nel centro di Israele. Lo ha confermato l'ospedale Meir di Kfar Sab dove la donna era stata portata. Nello stesso ospedale sono ricoverati altri due israeliani le cui condizioni sono definite gravi. 

  • 15 gen -

    Israele, auto sulla folla a Ra'anana: 19 feriti

    Sono almeno 19 i feriti in un sospetto attacco terroristico avvenuto questa mattina nella città israeliana di Ra'anana. Una donna sui 70anni sarebbe in condizioni critiche, un uomo di 34anni e un ragazzo di 16 in condizioni serie. Lo riporta Haaretz citando la Stella Rossa di Davide. Un testimone ha raccontato di aver visto un uomo accoltellare le persone vicino a un centro commerciale poi avrebbe rubato un'auto con la quale avrebbe investito altre persone.

    Da video
  • 15 gen -

    Hamas pubblica nuovo video dei 3 ostaggi israeliani

    Hamas ha pubblicato su Telegram un nuovo video dei 3 ostaggi già mostrati una prima volta ieri. In questo recente, i volti di Noa Argamani, Yossi Sharabi e Itay Svirsky, si muovono come nei giochi delle slot machine. E sono accompagnati dalla scritta "Che pensi? Ancora vivi? Tutti morti? o Alcuni vivi, Alcuni morti?". E subito dopo Hamas sostiene: "Stanotte vi informeremo del loro destino".

  • 15 gen -

    Camion di aiuti umanitari presi d'assalto a Gaza dai cittadini

    Centinaia di cittadini di Gaza sono stati filmati mentre danno l'assalto ai camion di aiuti umanitari. Lo ha riferito Haaretz che cita Al Jazeera allegando un suo filmato. La zona filmata dovrebbe essere quella di Moassi sulla costa di Rafah nel sud della Striscia dove sono ammassati gli sfollati dal nord

  • 15 gen -

    Gaza: decine di morti in bombardamenti notturni, anche bimbi

    Decine di persone, fra cui donne e bambini, sono rimaste uccise la scorsa notte in intensi bombardamenti israeliani avvenuti a Gaza City, a Khan Yunis (nel settore meridionale della Striscia) e nel vicino campo profughi di el-Bureij. Lo aggiorna la agenzia di stampa ufficiale palestinese Wafa. Un portavoce della Mezzaluna Rossa, aggiunge la Wafa, ha descritto la situazione come "catastrofica". Quelli che la agenzia descrive come "massacri" avvengono mentre nella Striscia le comunicazioni telefoniche restano bloccate anche oggi, per il quarto giorno consecutivo, cosa che complica ulteriormente le operazioni di soccorso.

  • 15 gen -

    Houthi, lo Yemen si trasformerà in cimitero per forze Usa

    Uno dei leader degli Houthi Ali al-Qahoum afferma, in un'intervista all'agenzia iraniana Irna, ripresa dal Times of Israel, che lo Yemen si trasformeraà in un "cimitero" per le forze statunitensi. "Diciamo agli americani che le vostre azioni contro lo Yemen saranno sconfitte e che vi affronteremo con tutta la nostra forza".

  • 15 gen -

    Hamas: il bilancio dei morti a Gaza sale a 24.100

    Il ministero della Sanità di Hamas annuncia un nuovo bilancio di 24.100 morti a Gaza dall'inizio del conflitto.

  • 15 gen -

    Il Qatar sospende le spedizioni di gas attraverso il Mar Rosso

    Il Qatar ha sospeso l'invio di petroliere che trasportano gas naturale liquefatto attraverso lo stretto di Bab el-Mandeb, dopo che gli attacchi aerei guidati dagli Stati Uniti contro obiettivi Houthi nello Yemen hanno sollevato rischi nella vitale via d'acqua. Lo sostiene Bloomberg. Almeno cinque navi Gnl gestite dal Qatar sono state fermate da venerdì, secondo i dati di tracciamento delle navi compilati da Bloomberg. Una pausa prolungata nelle forniture del secondo fornitore di Gnl in Europa aumenta i rischi proprio mentre il clima invernale attanaglia il continente.

  • 15 gen -

    Casa Bianca: il momento giusto per ridurre l'offensiva di Israele

    La Casa Bianca ha affermato che "è il momento giusto" per ridimensionare l'offensiva militare di Israele nella Striscia di Gaza, mentre viceversa i leader israeliani hanno nuovamente promesso di portare avanti le loro operazioni contro Hamas.Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha detto alla rete Usa Cbs che gli Stati Uniti hanno parlato con Israele "di una transizione verso operazioni a bassa intensità" a Gaza. "Crediamo che sia il momento giusto per questa transizione. E stiamo parlando con loro affinché lo facciano", ha detto. 

  • 15 gen -

    Hamas: oggi si conoscerà la sorte dei tre ostaggi del video

    Dopo aver diffuso un video con tre ostaggi israeliani vivi, i vertici di Hamas fanno sapere che entro oggi sarà resa nota la loro sorte. Lo hanno fatto sapere i miliziani, dopo aver detto anche che molte delle persone rapite il 7 ottobre sono state uccise. 

  • 15 gen -

    L'esercito israeliano preme nel sud di Gaza

    L'esercito israeliano sta continuando a premere nell'area di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha detto il portavoce militare, secondo cui i soldati hanno impedito un tentativo di Hamas di trasportare armi in un camion ai suoi miliziani ancora presenti nell'area. Il camion è stato poi distrutto. Sempre a Khan Yunis le truppe hanno fatto irruzione nel Comando centrale della fazione islamica dove sono state scoperte varie armi. Al nord della Striscia sono stati uccisi, secondo la stessa fonte, cinque miliziani. 

  • 15 gen -

    Cisgiordania, media: 25 studenti arrestati in raid Israele

    Al Jazeera afferma che le forze israeliane hanno preso d'assalto il campus dell'Università nazionale An-Najah a Nablus, in Cisgiordania, arrestando almeno 25 studenti che stavano organizzando un sit-in di protesta. Citato dall'emittente araba, il rettore dell'ateneo ha affermato che tutte le comunicazioni erano state interrotte dentro e intorno al campus, e che tutti gli studenti presenti hanno ricevuto un messaggio di testo dalle forze israeliane che diceva loro di "arrendersi subito".

  • 15 gen -

    Houthi lanciano missile verso nave da guerra Usa, abbattuto

    Il Comando centrale statunitense afferma che un missile da crociera antinave è stato lanciato domenica pomeriggio dalle aree dei militanti Houthi dello Yemen verso il cacciatorpediniere Uss Laboon nel Mar Rosso meridionale. In un post sul suo account X, viene specificato che il proiettile è stato abbattuto in prossimità della costa di al-Hudayda da aerei da caccia americani e non sono stati segnalati feriti o danni.

  • 15 gen -

    Biden: non smetteremo di lavorare per liberare gli ostaggi

    "Non dimenticherò mai il dolore e la sofferenza che ho sentito nei miei incontri con le famiglie degli ostaggi americani". Lo ha affermato il presidente Usa Joe Biden in una dichiarazione a 100 giorni dal 7 ottobre, citato dal Times of Israel. L'America sta ancora lavorando per riportare a casa "più di 100 persone innocenti, tra cui almeno sei americani, che sono ancora tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza", ha proseguito il presidente Usa. "Riaffermo ancora una volta la mia promessa a tutti gli ostaggi e alle loro famiglie: siamo con voi. Non smetteremo mai di lavorare per riportare a casa gli americani", ha precisato Biden.

  • 15 gen -

    Hamas pubblica video con 3 ostaggi israeliani vivi

    "Hamas ha pubblicato in serata un video di tre ostaggi". Lo riporta Haaretz precisando che i tre sono "Noa Argamani, Yossi Sharabi e Itay Svirsky. Noa 26 anni, è stata rapita da una festa a Re'im ed è stata ripresa nei video mentre veniva trasportata su una moto verso la Striscia di Gaza. Itay Svirski, 38 anni, di Tel Aviv, è stato sequestrato mentre era in visita alla sua famiglia nel Kibbutz Be'eri. I suoi genitori, Orit e Rafi Svirski, sono stati assassinati. Yossi Sharabi, 53 anni, di Be'eri, è stato invece rapito da casa sua". Il video arriva esattamente 100 giorni dopo il 7 ottobre.

Espandi